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È il Monza la terza squadra promossa in Serie A: i brianzoli raggiungono Lecce e Cremonese passando in casa del Pisa. Succede di tutto nella final play-off infuocata andata in scena all'Arena Garibaldi questa sera alle 20:30. Dopo dieci minuti i padroni di casa erano passati in vantaggio addirittura di due reti in quanto Torregrossa alla prima occasione ha battuto Di Gregorio sfruttando la dormita di Pirola e successivamente Hermansson ha raddoppiato su un'incornata da corner.

La partita sembrava indirizzata, con un tifo incessante dagli spalti che strascinava i nerazzurri dominatori del campo, ma la formazione di Stroppa non si è arresa riaprendo i conti con Machin, abile a perforare la retroguardia avversaria. Nel primo tempo il match si è contraddistinto per gli altissimi ritmi dovuti all'agonismo di entrambe le squadre, mentre la ripresa è partita un po' a rallentatore.

Dopo una mezzora senza grosse occasioni (a parte una traversa di Puscas) a trovare la rete sono stati gli ospiti grazie ad un tiro da biliardo di Gytkjaer. Il 2-2 non basta al Monza per trovare la Serie A, poiché un gol tiro di Mastinu al novantesimo manda la partita ai supplementari, riaccendendo la spinta dei tifosi pisani. Nei tempi regolamentari, però, i padroni di casa avevano dato tutto, e dopo il novantesimo non sono stati più incisivi sul campo.

Un'incornata di Marrone ed una giocata di Gytkjaer nel primo quarto d'ora extra consentono a Stroppa di esultare, perchè questa volta la vittoria arriva davvero.
La società di Silvio Berlusconi, dopo la grande delusione di Perugia che di fatto regalò la A alla Cremonese, riesce ad acciuffare la massima serie attraverso i play-off.
Sebbene il KO all'ultima giornata della regular season potesse rappresentare una vera e propria mazzata, Dany Mota e compagni hanno vinto tutte le partite nel mini-torneo ottenendo l'intera posta in palio.

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