Fermato per un controllo: gli trovano 17 chili di artifizi pirotecnici e sostanze stupefacenti

L'uomo era già noto alle forze dell'ordine
Nel pomeriggio di ieri, a Lecce, un normale controllo del territorio da parte della Polizia di Stato ha portato a un ingente sequestro di materiale pirotecnico e sostanze stupefacenti.
Gli agenti, mentre percorrevano via Vecchia Surbo, hanno notato un’autovettura il cui conducente ha mostrato evidente nervosismo alla vista della volante. Fermato per accertamenti, l’uomo — un 33enne italiano, già noto alle forze dell’ordine — è stato identificato e sottoposto a perquisizione personale e veicolare.
Una importante “scoperta” durante la perquisizione
Nel bagagliaio sono stati rinvenuti cinque colli contenenti ciascuno quattro batterie esplodenti di artifizi pirotecnici monocolpo da 100 colpi l’una. All’interno dell’abitacolo, invece, gli agenti hanno trovato un pacchetto di sigarette contenente 0,54 grammi di hashish e la somma di 8.900 euro in banconote da 50 euro.
Con il supporto della Squadra Mobile e del Nucleo Artificieri, la perquisizione è stata estesa all’abitazione del sospetto, situata a Squinzano. Qui i poliziotti hanno sequestrato ulteriori 10 grammi di hashish, 8,80 grammi di marijuana, 13 semi di marijuana e una notevole quantità di materiale esplodente per un peso complessivo di oltre 17 chili, suddivisi in 151 confezioni di artifizi pirotecnici di vario tipo. Rinvenuti anche 1.930 euro in contanti.
L'intero materiale sequestrato
L’intero materiale esplodente è stato messo in sicurezza dal personale specializzato del Nucleo Artificieri di Brindisi. Il 33enne è stato denunciato in stato di libertà per detenzione di materiale esplodente e sostanze stupefacenti.