Braglia scettico sull'operazione Camarda: "Così svalutiamo i giocatori"

Le parole del doppio ex sul prestito che porterà il talento rossonero nel Salento
Simone Braglia, doppio ex di Lecce e Milan, con un passato tra i pali dei salentini in Serie B alla fine degli anni ’80, è intervenuto ai microfoni di TMW Radio per commentare diversi temi d’attualità, tra cui la trattativa ormai in fase avanzata che porterà Francesco Camarda al Lecce.
I dettagli dell'operazione
Il giovane talento rossonero si trasferirà in Salento con la formula del prestito con diritto di riscatto a favore del Lecce, fissato a 3 milioni di euro, e controriscatto a favore del Milan per una cifra pari a 4 milioni.

Il parere di Braglia
Braglia si è detto scettico sull’operazione. Secondo l’ex portiere, infatti, sarebbe stato più opportuno trattenere Camarda a Milano e iniziare a dargli spazio in prima squadra. Queste le sue parole, riportate da ilmilanista.it:
Non sono d’accordo, non sono per niente d’accordo. Reputo che quando un giovane vale va fatto giocare nella squadra di appartenenza. Darlo in prestito così, a meno che non ci siano clausole contrattuali che ti permettano di valorizzare il giocatore, non sono d’accordo. Dovremmo imparare dalle squadre straniere, dalla Premier League, dalla Liga. Così svalutiamo il patrimonio dei giocatori.