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Dopo un avvio di mercato frizzante e ricco di volti nuovi, in casa Lecce è calato il silenzio. L’ultimo annuncio ufficiale è stato quello di Riccardo Sottil, arrivato in prestito dalla Fiorentina: un colpo di qualità sulla fascia che aveva acceso l’entusiasmo del popolo giallorosso. 

Ma da quel momento, il nulla. Nessun comunicato, nessuna indiscrezione trapelata, solo attesa e qualche mugugno tra i tifosi che iniziano a domandarsi quando ci saranno altri rinforzi.

Chi è arrivato

Eppure, i nomi arrivati fin qui non sono passati inosservati. Il Lecce ha messo sotto contratto il giovane talento Christ-Owen Kouassi dallo Stade Lavallois, il centrale Matias Perez dal Curicó Unido, e il fisico difensore irlandese Corrie Ndaba dal Kilmarnock. A loro si aggiungono i due prestiti pesanti: Sottil, appunto, e il baby prodigio Francesco Camarda dal Milan, scommessa importante per il presente e futuro dell’attacco leccese.

Ma ora la piazza aspetta. E mentre Pantaleo Corvino e Stefano Trinchera continuano a lavorare sottotraccia, come nel loro stile, cresce l’ansia tra i sostenitori. La rosa ha ancora bisogno di ritocchi — soprattutto a centrocampo e in difesa — e il tempo stringe.

Corvino, Sticchi Damiani e Trinchera

L'ambiente attende un segnale

Il duo di mercato giallorosso però ci ha abituati a colpi last minute e a trattative condotte con discrezione, spesso chiuse lontano dai riflettori. Ecco perché, nonostante il silenzio, la fiducia rimane. Ma con il campionato alle porte, l’ambiente attende un segnale.

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