Corini: “Terza vittoria di fila sarebbe un grande segnale”
Il tecnico Eugenio Corini ha parlato alla vigilia della sfida fra Pescara e Lecce. A seguire le sue dichiarazioni:
GLI INDISPONIBILI- ”Pisacane ieri aveva svolto un allenamento differenziato per affaticamento muscolare e così come Vigorito non sarà disponibile, quest’ultimo a causa di un problema al ginocchio.”
LA FORMAZIONE - ”Mancosu è pienamente recuperato. Siamo un poco corti a centrocampo per le assenze di Nikolov e Listkowski. Nel complesso ho fatto valutazioni in vista del doppio impegno con Pescara ed Entella.”
STEPINSKI, ZUTA E PISACANE - “Per me tutti i ragazzi sono titolari. Anche 2/3 minuti sono fondamentali, un esempio è Calderoni che è subentrato molto bene quando era disponibile. Solo a Cremona ho escluso tutti e tre per dare nuove energie ai ragazzi. La squadra è andata bene e ho voluto consolidare l’11. Nelle prossime partite potremmo rivederli in campo, io non boccio nessuno. Lavoro a seconda del tipo di partita che affronteremo.”
PERCORSO DI CRESCITA - “È fondamentale per un allenatore far capire il momento e avere la possibilità di uscire dalle difficoltà. Se si vince una partita ci si prepara a vincerne altre. Il presupposto fondamentale è l’equilibrio. Ora abbiamo invertito il trend e abbiamo davanti una partita difficile. La rosa del Pescara è molto qualitativa. Sarà un’ulteriore prova per mettere in campo quanto visto nelle ultime gare.
La terza vittoria di fila sarebbe un grande segnale e lavoreremo per portarla a casa. Finché ci sarà la possibilità proveremo ad arrivare tra le prime due”.
PAGANINI E TACHTSIDIS - “Paganini lavora da terzino destro, poi è chiaro che può essere un’opzione anche da centrocampista. Tachtsidis da martedì è tornato a pieno regime dopo un’infiammazione al ginocchio e l’ho visto bene negli ultimi giorni.”
PRO E CONTRO - “Si può sempre fare di più ma abbiamo migliorato alcune cose. Può essere scattata una scintilla di grande coesione da portare in campo.”
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