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Si è tenuta questa mattina la conferenza stampa dei soci dell'Unione Sportiva Lecce. A seguire, le dichiarazioni di Sticchi Damiani.

"Oggi è una gran bella giornata per la storia del Lecce calcio. Dal 2015 ad oggi abbiamo fatto un percorso non solo di successi sportivi ma anche di grande crescita del club partito dalle macerie di Serie C e ristrutturato in tutti gli aspetti. Siamo stati un modello unico con più soci legati al territorio con passione verso il territorio, non per business. Via via nel tempo la compagine si è arricchita attraverso riflessioni attentissime su singoli investitori che si avvicinano al nostri club. Gli investitori devono avere una serie di valori etici e morali. Oggi raggiungiamo un ulteriore step di altissimo livello arricchendo la compagine societarie di un gruppo di imprenditori legati a Boris Collardi con cui ci lega una grandissima amicizia fuori dal calcio. 
Entra una compagine che mantiene la caratteristica della salentinità perchè Boris ha casa a Lecce ed è profondamente legato alla società. 

Con lui in questa avventura ci sarà Pascal Picci, la cui famiglia è di Santa Maria di Leuca ed ha compiuto una carriera strepitosa in Svizzera. 
Il loro gruppo si arricchisce di una persona molto vicina che si è appassionata al nostro progetto, Alvin Sariaatmadja, uno degli imprenditori più importanti dell'Indonesia che ci dà questa dimensione internazionale nell'ambito di un gruppo di soci che è comunque legato al territorio. Non è un ingresso che avviene in modo improvviso, parte dallo scorso novembre ed è stato fatto in modo serio. In seguito ad una radiografia fatta al club ne emerge un club in salute che attira investitori internazionali. Sono un po' di mesi che collaboriamo, oggi formalizziamo questo ingresso.

Ingresso che innalza la qualità della compagine ma non deve innalzare l'asticella delle aspettative. È un percorso graduale, questo gruppo acquisisce il 10% allo stesso modo di Barbetta (ogni socio si diluisce una parte della quota e i nuovi soci immettono liquidità direttamente nel club). Ci siamo fidanzati e ci sono tutti i presupposti per sposarci. 

Una compagine che ha potenzialità per crescere anche riadattando gli equilibri del club. Se un domani alcuni soci volessero diminuire le proprie quote, abbiamo la possibilità di assorbire un'uscita senza scossoni. Gli obiettivi sportivi non cambiano, l'asticella sportiva non si alza, quella dell'equilibrio economico si. Restiamo col nostro progetto basato su giovani e sulla patrimonializzazione. Questi profili sono conosciuti e stimati nell'imprenditoria. 

Boris è un enfant prodige, ha scalato velocemente nel mondo dell'imprenditoria. Abbiamo scoperto che nel 2020 la UEFA ha pubblicato la foto di una bambina con la maglia del Lecce ed era la figlia di Boris. Sua figlia già indossava la nostra maglia, è un segnale.

Pascal ha un legame fortissimo con la squadra di calcio. Il nostro Alvin fa parte di una delle famiglie più importanti dell'Indonesia e siamo riusciti ad appassionarlo nel progetto. Raffi ha seguito Alvin per raccontare la sua esperienza leccese, è un amico di Alvin e ha voluto raccontare al suo paese questa esperienza. Ringraziamo Raffi per la visibilità incredibile in tempo reale in Indonesia. Alvin opera nel settore dei media indonesiani, tra pay-tv e non solo. È un colosso ma devo fare l'equilibrista: l'asticella non si alza per prudenza, sapete come sono fatto. Il calcio è pieno di bluff su investitori esteri, qui parliamo di livelli altissimi invece, il progetto è serio".

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