Davide Massa e quei brutti ricordi che evoca al Napoli

Il direttore di gara fu protagonista in negativo di due delle quattro sconfitte dei partenopei
Questa mattina sono state rese note le designazioni della trentacinquesima giornata del campionato di Serie A. La sfida del Via del Mare tra Lecce e Napoli sarà diretta da Davide Massa della sezione di Imperia.
Il direttore di gara non ha bei precedenti con i giallorossi salentini, con il quale hanno non hanno mai vinto e hanno perso sette delle undici volte. L'ultimo precedente con gli uomini di Giampaolo risale alla prima giornata di campionato, quando al Via del Mare l'Atalanta passò per zero a quattro contro la squadra allora allenata da Gotti.
Un contatto che ha fatto parlare per tanto tempo
Se con i salentini non ha dei bei ricordi, non si può dire altrimenti con i partenopei. Con Davide Massa, infatti, la squadra campana quest'anno non ha mai perso (una vittoria e due pareggi) e nel 24 precedenti gli azzurri hanno vinto 15 volte e pareggiato cinque. Nelle restanti quattro partite in cui il Napoli ha perso, il direttore di gara è sempre stato al centro di polemiche, per alcune situazioni sfavorevoli ai partenopei.
L'ultima sconfitta risale alla stagione scorsa, quando l'Inter passeggiò al Maradona per zero a tre. A fare rumore fu il secondo gol dei nerazzurri, partito da un netto fallo non ravvisato da parte di Lautaro su Lobotka.
Altra sconfitta sempre contro l'Inter e altre polemiche contro Massa
La penultima sconfitta dei partenopei con Massa risale alla stagione 2020-21. Anche se lo stadio era diverso, il Meazza di Milano, l'avversario era sempre lo stesso: l'Inter di Antonio Conte, squadra che a fine anno si laureò campione d'Italia.
Nella sfida contro gli azzurri, allora allenati da Gattuso, Massa fischiò un rigore in favore dei nerazzurri per un fallo di Ospina su Darmian. La decisione venne ampiamente contestato da tutta la squadra partenopea, in particolare dal capitano Insigne che venne espulso per aver detto qualche parola di troppo. Una espulsione che fece infuriare lo stesso Gattuso che, nelle parole riprese da Goal.com, ha parlato così:
Le parole di Gattuso
Due minuti prima dell'espulsione fai i complimenti al capitano e poi lo butti fuori? Succede solo in Italia. Gli inglesi dicono 'fuck off' e non succede nulla. Un giocatore non può essere espulso perché manda a cagare l'arbitro dopo un rigore dubbio.
Chi fa questo lavoro deve capirlo, ci stiamo giocando tanto. Si cambiano le partite, non è corretto. Allora io che dovevo fare quando giocavo? Una partita sì e una no. Un vaffanculo dopo un rigore ci può stare, un arbitro deve avere intelligenza e tatto