Lecce, sconfitta dolorosa ma gol regolare annullato
Quindici giorni di riposo sono molti evidentemente, soprattutto perché consentono di ragionare troppo su codici di gioco che i fatti hanno detto non portarti da nessuna parte.
Il Lecce perde malamente in casa della Lazio ma, cosa più grave, regala un tempo e mezzo agli uomini di Sarri senza entrare in partita. Di Francesco ha pensato che inserendo sin dall'inizio gente con più qualità (Camarda e Sottil) le sorti in fase offensiva sarebbero state migliori. Nulla di più sbagliato, sia concettualmente che praticamente. Perché? Perché il campo ha detto che il Lecce se non ruba palla non riparte e ha enormi difficoltà a impostare l'azione da dietro. Ma se togli dal campo coloro che lottano nella fase di difensiva non solo la palla non la recuperi mai ma consenti agli avversari di palleggiarti in faccia senza opposizione.
Cosa succede poi? Che gli altri è come se giocassero in superiorità numerica, tu in affanno perdi tutti i duelli ed arrivi in ritardo sulle seconde palle; vanno in difficoltà i centrocampisti ed i difensori mentre gli attaccanti continuano a giocare pochissimi palloni. Questo però non deve illudere perché l'aspetto più grave della partita non è soltanto la pessima prestazione del Lecce ma la decisione assurda di Arena, direttore di gara, che dopo pochi minuti ha annullato a causa di una evidente simulazione un gol a Sottil regolarissimo. Di conseguenza ha danneggiato il Lecce, ha permesso alla Lazio di impostare al meglio la sua partita, mentre i giallorossi hanno patito oltremodo la giornata non eccelsa di molti. Parlano tanto dell'assenza di talento tra i calciatori ma bisognerebbe farsi due domande anche su quello dei direttori di gara.
Direte che al netto della prestazione vista non sarebbe cambiato nulla? Non sappiamo dirlo, intanto però convalida il gol solare, poi se la Lazio riesce a ribaltarla le si può sempre fare un applauso. Il campionato del Lecce è ricominciato con una sconfitta dolorosa, ma probabilmente meritata per gli aspetti prettamente di prestazione. Domenica prossima si torna al Via del Mare contro il Torino e una vittoria in casa manca da tanto.
