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Il presidente del Lecce Sticchi Damiani è intervenuto a Piazza Giallorossa approfondendo il discorso relativo al progetto tecnico e parlando del modulo dei giallorossi.

"Col cambio di direzione tecnica avevano dovuto lavorare molto sulle uscite perchè dei calciatori avevano stipendi da Serie A. Volevamo farlo già lo scorso anno, ma dei calciatori non avevano mercato. Alcuni pensavano che tutto il mondo li cercasse, infatti di loro se la prendevano col club. Calciatori come Shakhov sono stati difficili da collocare. @La passata stagione non stato stato promesso nulla, la retrocessione è stato devastante, ma nonostante tutto è stato tenuto botta miracolosamente. con due anni di anticipo 
Col mercato di quest'anno abbiamo continuato a patrimonializzare con calciatori giovani e di proprietà.
Abbiamo deciso una sistemazione tattica, ovvero il 4-3-3, e abbiamo trovato un tecnico che ha sposato questa idea di gioco. Baroni è stato scelto a seconda del modello tattico. 
La scorsa stagione in casa col 4-3-1-2 abbiamo vinto pochissime volte subendo tantissimi gol. Il modello dello scorso anno non aveva dato soddisfazioni ed era in discrasia col settore giovanile."

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