Dopo la sconfitta subita dal Lecce contro il Napoli, l'ex calciatore giallorosso Egidio Ingrosso ci propone come di consueto il suo “Ragguaglio”, analizzando gli episodi chiave della partita sui social e spiegando il suo punto di vista.
L'analisi della gara
Secondo Ingrosso, Nel primo tempo il Lecce ha sofferto tatticamente contro il 3-5-2 del Napoli, preparato invece per affrontare un 4-3-3. Nel secondo tempo Giampaolo ha corretto la squadra passando al 4-2-3-1 e inserendo Helgason e Morente, dando più equilibrio e ordine alla manovra.
Dovendo analizzare i 2 tempi di gioco posso, dire che Giampoalo ha raddrizzato la squadra nel secondo tempo, equilibrandola e ridisegnando lo schema tattico di essa, inserendo Helgason e Morente (forse osare un altro esterno più offensivo ogni tanto potrebbe cambiare l'inerzia della gara) al posto di Kaba e Karlsson passando dal 4 3 3 al 4 2 3 1.
Nel primo tempo il Napoli, quando attaccava i giallorossi, cercava l'ampiezza del campo giocando con un 3 5 2 e il Lecce faceva fatica a trovare le distanze nella copertura degli avversari, perchè il match era stato impostato dal mister per arginare il 4 3 3 napoletano.
Difatti, i 3 centrocampisti di Giampaolo, giravano nel campo a vuoto, pressando male e in ritardo, perché Gilbert e Gallo non accorciavano con i tempi giusti sui quinti di centrocampo avversari per arginare quell'ampiezza tattica tanto cara a Conte. Tutto ciò favoriva le giocate di Lobotka che non era mai pressato con i tempi giusti da Coulibaly e compagni.