Direzione Centrale Anticrimine: 20 anni di azione coordinata e risultati

Dalla celebrazione dell’anniversario ai dati 2024 di SCO, SCT e SCA: il bilancio dell’impegno della Polizia di Stato.
- La celebrazione del ventennale della DAC
- La cerimonia a Roma, Sala Palatucci
- Le dichiarazioni istituzionali
- La struttura della Direzione Centrale Anticrimine
- I numeri del 2024
- Servizio Centrale Operativo – indagini, arresti e sequestri
- Servizio Controllo del Territorio – prevenzione e pronto intervento
- Servizio Centrale Anticrimine – misure di prevenzione
- Innovazione e prospettive
La celebrazione del ventennale della DAC
La cerimonia a Roma, Sala Palatucci
Il 7 luglio 2025, nella Sala Palatucci del Polo Tuscolano, la Polizia di Stato ha festeggiato i 20 anni della Direzione Centrale Anticrimine (DAC). All’evento hanno preso parte il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il Capo della Polizia–Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Vittorio Pisani, la Presidente della Commissione Antimafia Chiara Colosimo e il Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo Giovanni Melillo. Il Direttore Centrale Anticrimine Alessandro Giuliano ha aperto i lavori, moderati dal giornalista Giovanni Bianconi.
Le dichiarazioni istituzionali
«La DAC, nata per “mettere a sistema” prevenzione e contrasto, ha conseguito risultati investigativi e operativi di rilevo, dalla cattura di latitanti al sequestro di beni per miliardi di euro» – Ministro Matteo Piantedosi.
«Centralizzare le tre attività di contrasto pone la Polizia di Stato all’avanguardia: formazione, strumentazioni ed equipaggiamenti sono oggi il valore aggiunto della DAC» – Capo della Polizia Vittorio Pisani.
La struttura della Direzione Centrale Anticrimine
Ufficio Affari Generali – Gestione di personale, risorse e logistica.
Servizio Centrale Operativo (SCO) – Braccio investigativo contro mafie, tratta di esseri umani, traffico di stupefacenti, reati contro la persona e contro la PA.
Servizio Centrale Anticrimine (SCA) – Coordinamento delle Divisioni Anticrimine delle Questure e applicazione delle misure di prevenzione.
Servizio Controllo del Territorio (SCT) – Coordinamento dei Reparti Prevenzione Crimine, degli Uffici Prevenzione Generale e delle Unità Operative di Primo Intervento.
I numeri del 2024
Servizio Centrale Operativo – indagini, arresti e sequestri
111 operazioni contro la criminalità mafiosa; 1 542 arresti complessivi.
35 latitanti catturati; 714 milioni di euro di beni sequestrati.
2 121 provvedimenti per traffico di stupefacenti (4 406 kg sequestrati).
240 provvedimenti contro tratta e immigrazione clandestina; 45 arresti per reati contro la PA; 962 per furti e rapine; 1 553 per reati contro la persona.
Servizio Controllo del Territorio – prevenzione e pronto intervento
3 997 917 persone e 1 381 537 veicoli controllati dagli Uffici Prevenzione Generale.
8 602 persone arrestate, 47 293 denunciate; 4 351 509 chiamate di emergenza gestite.
I 21 Reparti Prevenzione Crimine hanno schierato in media 226 equipaggi al giorno, effettuando 319 operazioni di polizia giudiziaria.
Le UOPI sono state attivate 55 volte per eventi critici.
Servizio Centrale Anticrimine – misure di prevenzione
+40 % di D.A.Spo. rispetto al 2023; raddoppio (+100 %) dei divieti di accesso alle aree urbane ex art. 13 D.L. 14/2017.
+55 % dei D.Ac.Ur. “Willy”; +30 % di ammonimenti per stalking, revenge porn e violenza domestica (nuovi reati presupposto introdotti dalla L. 168/2023).
60 proposte di sequestro patrimoniale; eseguiti 39 sequestri (31,5 mln €) e 56 confische (76 mln €).
Beni ablati a cosa nostra (7 mln €), ’ndrangheta (26 mln €), camorra (38,5 mln €), mafie pugliesi (1,5 mln €) e altre organizzazioni (34,5 mln €).
Innovazione e prospettive
La DAC punta a consolidare la propria efficacia potenziando:
il programma “Cerebro” per le indagini patrimoniali e le misure di prevenzione;
l’impiego di droni e il sistema “Mercurio” nelle sale operative per un controllo del territorio più capillare;
la formazione specialistica continua del personale e l’aggiornamento tecnologico degli equipaggiamenti in dotazione a volanti, UOPI e negoziatori di primo livello.