Open Var: "Quello di Spinazzola non è mai fallo, nemmeno se avesse toccato solo il braccio"

Le parole sull'episodio di Lecce-Napoli
Nel classico appuntamento della domenica sera su DAZN, a Open Var hanno discusso del possibile calcio di rigore non assegnato in favore del Lecce nel match interno contro il Napoli. Una decisione che, live, ha scatenato le proteste dei giocatori leccesi in campo e anche nel post partita i tifosi, soprattutto interisti che speravano in un passo falso del Napoli, hanno gridato allo scandalo. Sui propri canali social, però, Giampaolo Calvarese ha condiviso la scelta del direttore di gara Massa e del VAR.

Le parole di Calvarese
Il Lecce protesta per un possibile tocco di braccio di Spinazzola, che a mio giudizio non è da rigore: il pallone infatti rimbalza sulla traversa e impatta sull’avambraccio del difensore azzurro – che tra l’altro non vuole opporsi a un tiro o un cross perché non ha dietro nessuno -, dunque in una posizione non punibile.
A Open VAR, invece, è intervenuto il componente CAN Dino Tommasi, che ha spiegato l'episodio così.
Le parole di Dino Tommasi
"Già dal campo Massa ha gestito bene la situazione, avendo subito l'impressione che il tocco fosse sul petto. Ottimo anche il lavoro del VAR Mariani e dell’AVAR Marini: dalle immagini si conferma che il pallone colpisce prima il petto e poi, eventualmente, il braccio. Anche se ci fosse stato un contatto con il braccio, non sarebbe mai stato punibile, perché si tratta di un braccio in posizione di chiusura, senza alcun movimento verso il pallone.
Le parole di Stramaccioni in studio
Abbiamo visto molti rigori simili assegnati in questa stagione. La cosa principale, in questo caso, è che sembra che il pallone colpisca prima il costato — o la maglietta — e solo dopo, forse, il braccio. Se avesse toccato direttamente il braccio, avrebbe effettivamente impedito la ribattuta di Krstovic. In situazioni da calcio d’angolo, spesso si creano mischie che portano a episodi simili a quello che ha coinvolto Spinazzola. Anche qui, il dettaglio rilevante è che il pallone rimbalza prima sul corpo, precisamente sul costato, e solo successivamente sul braccio.
A differenza del possibile fallo di mano di Spinazzola, a Open VAR non è stato nemmeno analizzato il possibile penalty in favore dei partenopei per un intervento di Gaspar su Raspadori.