Corvino: "Alcuni calciatori vogliono andare via". A chi si riferisce? Occhio alla sorpresa

Analisi della conferenza stampa del direttore vernolese
Durante la conferenza stampa di fine stagione, il direttore dell'area tecnica Corvino ha toccato un punto che probabilmente è passato inosservato, ma che in realtà è importantissimo, soprattutto in ottica calciomercato. Durante le domande dei giornalisti, ad un certo punto, il direttore vernolese ha denunciato il fatto che una serie di giocatori non sarebbero a proprio agio nel giocare con la maglia del Lecce, a causa delle troppe critiche ricevute nel corso della stagione.
Critiche che derivano soprattutto dalla serie di partite senza vittorie consecutive arrivata quest'anno, ben 13, ma che, così come qualsiasi altro essere umano, possono influire sull'umore di un determinato calciatore.
Mi dispiace perchè c'è un tema di cui non si tiene conto, ma in realtà è molto importante. Con Trinchera ci confrontiamo quotidianamente con calciatori che, quando stanno attraversando un momento negativo e vengono criticati, c'è il rischio che si possano demotivare.
I giocatori che scegliamo devono avere determinate caratteristiche e quando sbagliano dobbiamo essere noi a rincuorarli, altrimenti ci troviamo in una situazione, come quella di adesso, in cui alcuni calciatori vogliono andare via perchè non si trovano a proprio agio, proprio perchè un club che al posto di rincuorare gli errori, li diamo addosso e non si facciamo sentire a proprio agio.
Krstovic e Gallo sul piede di partenza
In questa stagione sono due i calciatori che hanno, in modo non troppo velato, affermato che sarebbe stata l'ultima stagione con la maglia del Lecce. Il primo è Antonino Gallo, che nella conferenza del 12 settembre scorso, ha parlato così del proprio futuro.
Avevo l'opportunità di andare via dall'Italia ma non l'ho fatto, volevo restare a Lecce. Questo sarà il mio ultimo anno a Lecce e voglio godermelo al massimo.
Questa frase ha lasciato perplessi molti tifosi salentini, soprattutto per il momento in cui è arrivata una dichiarazione così importante. Gli stessi sostenitori, infatti, nella seconda parte della stagione – complicata anche da alcuni infortuni di troppo – non hanno mancato di ricordare quella frase pronunciata a inizio anno, utilizzandola spesso per sottolineare come mentalmente il giocatore non sembrasse davvero vicino alla causa Lecce.
Il secondo calciatore che ha dichiarato una frase simile a quella del terzino palermitano è Nikola Krstovic, dal ritiro del Montenegro di pochi giorni fa. A differenza di Gallo, però, le sue parole sono arrivate a stagione finita e, anche se non avesse parlato in questo modo, in molti si aspettano una sua cessione a qualche big del nostro campionato in questa sessione di mercato, grazie soprattutto all'incredibile stagione giocata quest'anno.
Sto pensando alle prossime partite con la nazionale, poi parlerò con le persone a me più vicine e deciderò cosa è meglio per me. Al momento sono più vicino a lasciare il club.
Una sorpresa tra i possibili partenti?
Provando a fare un po' di fantamercato, il terzo calciatore in questione che potrebbe aver chiesto la cessione perchè non è più a proprio agio con il club è Wladimiro Falcone. Il suo rendimento quest'anno è stato ampiamente positivo, come dimostra la partita contro la Lazio. Un portiere come lui, con la sua esperienza, è una garanzia in termini di rendimento, ma alcune volte è stato bersagliato per alcune qualità su cui probabilmente è un po' indietro, come ad esempio il gioco con i piedi o le uscite.
Nel post partita dell'Olimpico, tramite i propri social, Falcone si è tolto qualche sassolino dalla scarpa sulle critiche ricevute quest'anno, scrivendo: “Di sicuro non il più forte, di sicuro non il più bravo nelle uscite. Di sicuro quello più scarso con i piedi, di sicuro quello che è entrato nella storiA”

Ovviamente non è nulla certo e sappiamo tutti il rapporto che lega Falcone con Lecce e la sua piazza, ma che le parole di Corvino, accompagnate anche da un'altra dichiarazione dello stesso direttore salentino fatta poco dopo: “Ci sono giocatori che sono da più anni a Lecce, non farò i nomi perchè non è giusto farli, ma che vogliono andare a misurarsi da altre parti” , possano riferirsi proprio al portiere romano? Solo il tempo dirà a chi si riferiva.