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Il Lecce fa la storia e raggiunge la finale scudetto Primavera.
I giallorossi hanno giocato allo Stadio Ricci contro il Sassuolo padrone di casa e in rimonta si sono imposti grazie alle reti di Burnete e Corfitzen. 
Un successo che appariva insperato, dato che i salentini hanno trovato grosse difficoltà nei primi 65 minuti, tant'è che sono passati in svantaggio.

La reazione è stata eccezionale e ha premiato Vulturar e compagni, che venerdì giocheranno la finale al Mapei Stadium alle ore 20:30. Uno dei protagonisti di questa incredibile cavalcata è mister Coppitelli, che oggi ha cambiato l'andazzo del match inserendo McJannet.
L'allenatore del Lecce ha parlato nel post-partita esaltando i suoi ragazzi e non solo:

"È un traguardo storico, importante. Siamo contenti che i ragazzi possano vivere un'altra giornata come questa. Sicuramente oggi l'impatto non è stato semplice, eravamo meno nella competizione rispetto a loro che avevano già giocato i quarti. Il fatto di dover venire qui da primi in classifica è stato un ostacolo, superato in maniera non banale.

Noi siamo una squadra con grandi qualità ma anche difetti. Quando troviamo squadre forti come il Sassuolo ci può stare che venga fuori qualche difetto. Siamo usciti indenni dal primo tempo e poi abbiamo preso gol forse nel nostro momento migliore. Bisogna fare i complimenti al Sassuolo che ha una squadra di qualità con giocatori importantissimi. Sono partite che possono prendere tante direzioni, bisogna saperle indirizzare. La forza mentale di questo gruppo è tanta, sono più che orgoglioso.

Abbiamo parlato nel pre-partita. Siamo arrivati a questo punto col lavoro, la qualità dei giocatori ed il progetto della società. Siamo consapevoli che tutti i tasselli erano al posto giusto e i ragazzi oggi hanno tirato fuori una prestazione che non mi ha sorpreso, ma sicuramente mi ha colpito".

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