De Bruyne salta il Lecce: quali soluzioni aspettarsi da Conte?
Il belga non ci sarà al Via del Mare e dovrà saltare numerose partite a causa di una lesione di alto grado, ma la panchina offre poche soluzioni al tecnico salentino
Domani, martedì 28 ottobre alle 18:30, Lecce e Napoli si affronteranno allo stadio Via del Mare per la nona giornata del campionato di Serie A. La sfida mette di fronte due squadre con obiettivi differenti e posizioni opposte in classifica.
Come arrivano le due squadre
Il Lecce, reduce da tre risultati utili consecutivi, è stato battuto nell’ultimo turno di campionato in trasferta contro l’Udinese per 3-2. Il Napoli, invece, dopo le sconfitte contro Torino e PSV, ha ritrovato la vittoria nel difficile confronto con l’Inter. Durante la partita, però, ci sono stati momenti d'apprensione causati dall'infortunio di Kevin De Bruyne, autore del gol del vantaggio Azzurro. La situazione è sembrata subito preoccupante, ma ora è arriva anche la conferma dopo il report sanitario pubblicato dal club.
Il comunicato del Napoli
Il comunicato del club partenopeo conferma le preoccupazioni iniziali: il giocatore dovrà stare fuori per circa 4 mesi a causa di una lesione di alto grado del bicipite femorale della coscia destra.
In seguito all'infortunio occorso durante il match contro l'Inter, Kevin De Bruyne si è sottoposto a esami strumentali presso il Pineta Grande Hospital che hanno evidenziato una lesione di alto grado del bicipite femorale della coscia destra. Il calciatore azzurro ha già iniziato l'iter riabilitativo.

Gli infortunati del Napoli
Oltre a De Bruyne, il Napoli dovrà fare a meno di diversi giocatori: non saranno del match Meret, Lukaku e Lobotka. In dubbio anche Neres, uscito acciaccato dalla sfida contro l'Inter. Conte, dunque, avrà il difficile compito di ridisegnare in pochissimo tempo la squadra in vista della trasferta di domani, dove comunque potrà contare sui recuperati Rrahmani e Hojlund.
Le possibili soluzioni di Conte
L’assenza di Lobotka e l’infortunio di Kevin De Bruyne rappresentano un duro colpo per l’equilibrio tattico del Napoli, costretto a rinunciare a due elementi chiave per creatività, gestione del gioco e leadership. Con ogni probabilità, Conte ridisegnerà la mediana confermando Zambo Anguissa e McTominay, con il camerunense in grande forma dopo la prova contro l’Inter, con Gilmour che dovrebbe colmare il vuoto lasciato da De Bruyne.
Si tratta di un regista classico, capace di agire davanti alla difesa in un centrocampo a tre: dinamico, ordinato tatticamente e dotato di un buon senso della posizione. Manca però della fisicità e soprattutto della qualità offensiva del fuoriclasse belga, rifinitore per eccellenza. Un cambio di modulo appare improbabile, anche per la ridotta disponibilità di centrocampisti in questa fase della stagione. Nonostante le assenze importanti, parliamo comunque di una squadra, quella di Conte, di livello superiore, e che ha avuto dei bassi che non ne riducono di certo la temibilità.








