Giocare un tempo non basta: il Lecce perde 3 a 2 ad Udine
La cronaca della sfida tra Udinese e Lecce valevole per l'ottava giornata di Serie A
Udinese e Lecce si affrontano per l’ottava giornata di Serie A. I giallorossi scendono in campo con il consueto 433. In porta c’è Falcone; davanti al portiere giallorosso ci sono Veiga, Gaspar, Tiago Gabriel e Gallo; a centrocampo il terzetto è composto da Helgason, Ramadani e Berisha; in avanti spazio a Pierotti, Stulic e Morente.
Udinese-Lecce, la cronaca del primo tempo
Nei primi 10 minuti di gioco succede poco e niente. Il Lecce prova a spingere sull’out di destra ma i padroni di casa chiudono tutti gli spazi.
Al quarto d’ora vantaggio Udinese con Karlstrom che supera Berisha ed infila un incolpevole Falcone.
Dopo tre minuti altro errore difensivo del Lecce e clamorosa traversa di Zaniolo, che colpisce benissimo ma non riesce a tenerla più bassa.
La reazione del Lecce porta ad una serie di calci d’angolo che, però, i giallorossi non riescono a sfruttare a dovere, non rendendosi davvero mai pericolosi.
A 10 minuti dal termine conclusione di Santiago Pierotti su assist di Morente, ma la palla termina a lato di poco.
2 minuti più tardi Atta sfugge a Veiga, la mette in mezzo e Davis raddoppia con grande facilità.

Udinese-Lecce, la cronaca del secondo tempo
Di Francesco non è soddisfatto del primo tempo dei suoi: dentro Banda e N’Dri, fuori Helgason e Morente.
I neo entrati provano a dare vivacità alla manovra, nonostante l’Udinese si difenda con ordine.
Al minuto ’57 il Lecce trova la rete del 2 a 1 direttamente con una magistrale punizione di Berisha. Sulla conclusione dell’albanese anche qualche responsabilità di Ocoye.
A 25 minuti dal termine Camarda rileva uno spento Stulic.
Due minuti più tardi giallorossi vicinissimi al pareggio grazie anche ad un errore di Ocoye sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Miracoloso l’intervento di un difensore bianconero.
Ad un quarto d’ora dal termine dentro Maleh al posto di Berisha. 10 minuti dopo Sala rileva Pierotti.
Al '90 in contropiede Buksa punisce il Lecce e chiude la partita, con la rete del 3 a 1. Giallorossi sbilanciati in avanti alla ricerca del pareggio e puniti in ripartenza.
Nei 5 minuti di recupero , N'Dri trova la seconda rete del suo campionato. Il gol dell'ivoriano, però, è inutile ai fini del risultato visto che il direttore di gara fischia la fine del match esattamente 10 secondi dopo.
Il Lecce interrompe la sua striscia positiva ed ora attende il Napoli in casa martedì alle ore 18:30.







