header logo

Si apre la prima settimana di giugno e molte società di Serie A, oltre a studiare le prime mosse di calciomercato, si stanno rendendo protagoniste di un inaspettato valzer di panchine.

Sembra ormai deciso il nome del nuovo tecnico della Cremonese, che non si aspettava assolutamente le dimissioni di Fabio Pecchia, il quale dopo la promozione tornerà in B ad allenare il Parma. 
I grigiorossi in massima serie punteranno su Alvini, allenatore all'esordio in A che ha vinto il braccio di ferro col Perugia per la risoluzione del contratto.

Nessuna sorpresa in termini di addio, invece, in casa Spezia. Il rapporto tra i liguri e Thiago Motta era alterato da tempo, così il suo addio appare una semplice formalità. Il casting per rimpiazzare l’italo brasiliano è tutt'ora aperto e vede in lizza Farioli e Gotti.
Proprio il club del patron Pozzo, dopo aver trovato stabilità con Cioffi (vice di Gotti) è dovuto intervenire per sostituirlo (andrà al Verona) contattando Sottil. Nonostante la concorrenza di Zanetti, sarà l'ex Ascoli il nuovo mister di Becao e compagni.

Mentre la Salernitana conferma Nicola, è rivoluzione sponda Empoli, dove è arrivata la fumata nera per il rinnovo di Andreazzoli: a meno di colpi di scena, dovrebbe sostituirlo Zanetti.
Enigmatica anche la questione Sampdoria, poiché i blucerchiati necessitano di chiarezza sul fronte societario prima che sulla guida tecnica; a Giampaolo, dunque, non resta che attendere.

Non ci dovrebbero essere intoppi per la permanenza di Mihajlovic a Bologna e di Dionisi a Sassuolo, mentre a Firenze si attende l'incontro tra la società e Italiano.
Il Lecce paradossalmente è stato uno dei club a muoversi d'anticipo, avendo confermato Baroni con largo anticipo. L'area tecnica giallorossa, dopo un paio di settimane di riflessione, ha dunque rinnovato il contratto dell'uomo che ha riportato i salentini in A.

Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"