Ranieri fa 100 presenze sulla panchina della Roma ma rischia di eguagliare un record negativo

Nella partita di sabato contro il Lecce mister Claudio Ranieri taglierà il traguardo delle 100 presenze sulla panchina giallorossa. Questo è un traguardo molto importante per tutti, ma per l’allenatore di Testaccio ha un sapore ancor più dolce, proprio perchè è legato da un amore incondizionato per la Roma. Un legame talmente forte, tanto da rispondere presente alla chiamata arrivata a novembre dai Friedkin, nonostante la decisione di non voler più allenare.

Ranieri fa 100 partite con la Roma

Con le 100 partite da allenatore della Roma, Ranieri diventa il quindicesimo allenatore con più presenze sulla panchina dei capitolini. La sua avventura con i giallorossi iniziò nel 2009, quando sostituì Luciano Spalletti dopo due giornate. Quell’annata fu segnata da una rimonta clamorosa della sua Roma, che arrivarono a giocarsi fino alla fine lo scudetto con l’Inter di Mourinho. Nel 2019, dopo l’esonero di Eusebio Di Francesco, tocca nuovamente a lui guidare la panchina della Roma, portandola al sesto posto finale. Quella di quest’anno è la terza avventura dell’allenatore di Testaccio sulla panchina giallorossa, e ha il difficile compito di rialzare la squadra dal quindicesimo posto attuale nella quale si trova.

Rischio di eguagliare un record negativo

Nell’anticipo di sabato contro il Lecce, però, potrebbe raggiungere anche un record negativo. Infatti, potrebbe diventare il terzo allenatore nella storia della Roma a partire con tre sconfitte di fila, dopo Kertesz nel 1942 e Baloncieri nel 1950, anno in cui ci fu l’unica retrocessione della Roma. 

A dire la verità, il neo mister della Roma ha già raggiunto un record negativo. Infatti è da 37 anni che un allenatore giallorosso non iniziava con due sconfitte di fila: gli ultimi a ottenere questo “record” sono stati Liedholm nel 1973 e Sormani nel 1987