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Ciccio Cosenza, attualmente in forza al Piacenza, è stato uno dei protagonisti del ciclo d’oro del Lecce, culminato con la promozione in Serie A nel maggio del 2019.

Il cuore dell’ex capitano è rimasto giallorosso e, ai microfoni di SuperNews, non ha perso l’occasione di parlare dei salentini:

RICORDI - “Lecce é una parentesi bellissima della mia vita, perché é una piazza stupenda, della quale io sono innamorato. La considero la mia seconda città. Ho avuto la fortuna di approdare in giallorosso con la nuova società, e questo ci ha permesso di ripartire da zero e di creare un gruppo incredibile che si é rivelato vincente negli anni. Io e la mia famiglia siamo innamorati di Lecce. Mi lega a questa città una storia incredibile di amore puro.”

LA STAGIONE - “Il campionato di B é difficilissimo, e lo dimostra il fatto che squadre importanti e ben costruite come Parma e Spal si trovino in bassa classifica. Il Lecce ha un gruppo ben consolidato e sicuramente lotterà fino alla fine, ma c’è ancora molto da lavorare e non avrà vita facile. Io, ovviamente, faccio il tifo per loro.”

CODA - “È un giocatore che fa la differenza. I dati e i gol parlano per lui. La società é stata molto brava a portare in giallorosso un bomber del genere in una piazza così importante. I tifosi si sono subito innamorati di lui. Coda é un giocatore che segna, ma che si prodiga anche per la squadra. Il Lecce é stato ben costruito dal direttore Corvino e da tutta la società, che conosco bene e che so come lavora. Ogni giocatore é stato scelto per il proprio valore umano e sportivo. Complimenti ai giallorossi.”

SORPRESA IN B - “Il Cittadella, che ogni anno riesce sempre a confermarsi, a stare sempre sul pezzo e a rimodellarsi con giovani interessanti, ma anche la neopromossa Ternana, poi Perugia e Brescia. Mi aspettavo qualcosa in più da Parma e Spal, perché erano state costruite per vincere, e invece ora dovranno faticare fino alla fine, perché quando ti trovi così in basso é sempre più difficile recuperare nel girone di ritorno.”

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