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Nel panorama calcistico italiano, Cristiano Biraghi è un difensore noto per la sua esperienza e contributo alla squadra della Fiorentina. Nato il 1º settembre 1992 a Pisa, in Italia, Biraghi ha fatto il suo percorso nel mondo del calcio con dedizione e impegno.

Il calciatore ha iniziato la sua carriera professionistica nel 2011 con la maglia del Cittadella, ma è stato durante il suo periodo al Pescara nella stagione 2012-2013 che ha attirato l'attenzione grazie alle sue prestazioni solide e alla sua abilità nel ruolo di terzino sinistro.

Il suo talento ha portato Biraghi a indossare la maglia della Fiorentina, dove è diventato un elemento chiave della difesa. La sua versatilità gli ha permesso di adattarsi a diverse posizioni in campo, dimostrando una notevole maturità tattica.

Fiorentina
Biraghi con Saponara in Fiorentina-Lecce

Biraghi è noto per la sua abilità nel fornire assist decisivi grazie ai suoi cross precisi. La sua presenza in campo, combinata con la sua esperienza, ha contribuito a stabilizzare la retroguardia della Fiorentina in molte occasioni. La sua leadership sul campo e la capacità di anticipare le azioni degli avversari lo rendono un difensore affidabile per la squadra viola.

Oltre alle sue gesta con la Fiorentina, Cristiano Biraghi ha anche indossato la maglia della Nazionale Italiana, rappresentando il suo paese in varie competizioni internazionali. La sua partecipazione alla Nazionale testimonia il riconoscimento del suo talento a livello nazionale e il suo impegno nel rappresentare l'Italia a livello internazionale.

Cristiano Biraghi emerge come un elemento cruciale nella difesa della Fiorentina, portando con sé una combinazione di esperienza, versatilità e spirito di squadra. La sua presenza in campo continua a essere una fonte di sicurezza per i tifosi viola e contribuisce al continuo sviluppo del calcio italiano.

Fiorentina, Biraghi è una furia: "Così è intollerabile. Andate via..."

Chi non ha intenzione di metterci la testa... che si levi! Non si può staccare la spina così". Il capitano della Fiorentina, Cristiano Biraghi, ha usato parole durissime - rivolte anche a qualche compagno - dopo il ko di Lecce maturato nei minuti di recupero. "Avevamo rimesso in piedi la gara ma poi alla fine è successo qualcosa di intollerabile - ha spiegato - Chi vuol avere certi obiettivi di classifica non può commettere questi errori, è stata una figura vergognosa. Il cervello deve restare connesso, mi auguro che non succeda più. Una cosa simile era accaduta due anni fa ad Empoli. Stavolta anche peggio, avevamo un angolo a favore ed eravamo sul 2-1 per noi, ma in pochi minuti finisce 3-2 per il Lecce. Neppure in una gara dei pulcini si perde così. C'è poco da dire, dobbiamo guardarci tutti in faccia, abbiamo toccato il fondo. Chiediamo scusa a club, tifosi e allenatore.

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