Marco Sala: il Lecce ha deciso il suo futuro

Comincia a delinearsi a poco a poco quella che sarà la Rosa del Lecce per la stagione 2025/26. Terminato il prestito di Karlsson, per lui si trattava semplicemente di un prestito secco, senza formule di vantaggio o di obbligo per i giallorossi, ora bisognerà decidere il futuro di Marco Sala. 

Il terzino del Como è arrivato a Gennaio con la formula del prestito con diritto di riscatto in favore del club giallorosso. Il mercato invernale per Corvino è servito per colmare alcune lacune che i salentini palesavano in alcuni ruoli, soprattutto con la cessione di Dorgu. Il ruolo di terzino sinistro infatti risultava scoperto in panchina e nessuno oltretutto avrebbe potuto ricoprirlo in caso di emergenza, se non il solo Jean che comunque ha terminato la sua stagione causa infortunio. 

Da Como dunque è arrivato il difensore mancino che tanto serviva per tamponare quella che era anche una emergenza difesa. Giampaolo però lo ha utilizzato solo in due occasioni facendolo subentrare ad Antonino Gallo solo contro la Fiorentina (per 26 minuti) e contro la Juventus (per 45 minuti). Uno score da dimenticare per il nativo di Rho, giacché quando giocava con la squadra allenata da Fabregas era riuscito a mettere insieme 8 presenze; un infortunio poi lo ha tenuto lontano dal terreno di gioco praticamente fino al prestito al Lecce. 

Cosa farà il Lecce con Marco Sala?

Pantaleo Corvino sta costruendo il nuovo Lecce che affiderà ad Eusebio Di Francesco, con Fabrizio Del Rosso che lo affiancherà per supportarlo soprattutto nella fase difensiva. 

Il responsabile dell'area tecnica dovrà decidere entro il 24 Giugno se esercitare il proprio diritto di riscatto nei confronti del calciatore e ripartire dunque da lui anche nella prossima stagione. L'ipotesi di un riscatto del calciatore però sono piuttosto remote e con ogni probabilità i salentini faranno a meno di questa opportunità lasciando che il calciatore ritorni a Como.