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Nell'incredibile girandola di allenatori che sta coinvolgendo quasi tutte le venti squadre di Serie A, una delle squadre protagonista è sicuramente l'Inter. La squadra nerazzurra, a pochi giorni dall'umiliazione subita in finale di Champions per mano del PSG, un 5-0 senza storia che ad oggi rappresenta lo scarto più importante in una finale della coppa dei campioni, si è separata dall'allenatore Simone Inzaghi, dopo quattro anni in cui il tecnico piacentino ha portato a casa due Coppe Italia, due Supercoppe Italiane, due finali di Champions e uno scudetto. 

Al suo posto, con tutta probabilità, arriverà Chivu sulla panchina dei nerazzurri, con l'allenatore ex Parma che torna dopo che ha allenato la primavera dell'Inter fino a giugno scorso e che con i ducali ha fattpo un grandissimo finale di stagione.

Una presentazione da dimenticare per Inzaghi

Per l'allenatore ex Lazio e Inter, invece, si sono aperte le porte del calcio arabo. Ed in particolare l'Al-Hilal, l'ex squadra di Neymar, ha convinto Inzaghi a sbarcare nel campionato saudita, offrendogli un ricchissimo contratto, da 25 milioni l'anno, che lo porta ad essere l'allenatore più pagato del mondo. 

L'avventura araba, però, non è iniziata nel migliore dei modi per Simone Inzaghi: durante la presentazione, infatti, sono state proiettate le sue immagini ma con il sottofondo della telecronaca di Sandro Piccinini in occasione della finale di Champions League tra Milan e Liverpool, quando fu il fratello di Simone, Pippo Inzaghi, a siglare la doppietta decisiva che valse ai rossoneri la settima e ultima Coppa dei Campioni della propria storia. 

Un episodio che, probabilmente più di qualsiasi parola, fa capire l'idea di calcio in Arabia: uno sport dove investire miliardi di euro, ma dove in realtà c'è poca passione e, soprattutto, poca conoscenza del gioco.

C'è anche un po' di Lecce nello staff di Simone Inzaghi

Tra i collaboratori di Simone Inzaghi ci sarà anche un piccolo pezzo di Lecce. Nel suo staff tecnico, infatti, ci sarà l'ex difensore Sebastiano Siviglia. Classe 1973, l'ex difensore è stato un compagno di squadra nella Lazio di Simone Inzaghi dal 2004 al 2010 ma, nella sua carriera, prima di vestire la maglia biancoceleste ha giocato un anno anche con il Lecce: nella stagione 2003-2004 arriva in prestito dal Parma e con la maglia giallorossa mette a referto 31 partite con un solo assist, nella stagione chiusa dal Lecce con uno storico decimo posto. 

Siviglia
foto Francesco MIglietta

 

Terminata la carriera da giocatore nel 2010, per Siviglia inizia subito quella da allenatore, e anche in questo caso c'è il Lecce nel suo cammino: nella stagione 2018-19 viene ingaggiato dai salentini come allenatore della squadra under 19, e rimarrà fino alla stagione 19-20, prima di andare ad allenare prima il Carpi e poi il Potenza. Ora per Siviglia comincia l'esperienza araba con Simone Inzaghi, con il quale potrà acquisire sempre più conoscenze tramite uno dei migliori allenatori del panorama nazionale.

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