Serie A, novità sui diritti TV: ecco cosa cambia dalla prossima stagione

Con l’inizio del nuovo campionato di Serie A, ci saranno alcune novità importanti sul fronte della distribuzione dei diritti televisivi. La suddivisione delle partite in termini di orario resterà invariata rispetto alle scorse stagioni: una gara il venerdì sera, tre partite il sabato (tra cui l’anticipo serale), quattro la domenica (con slot tra le 12:30 e le 20:45) e due il lunedì, inclusa quella in chiusura del turno.

Dal triennio 2021-2024, DAZN è il broadcaster principale del campionato, detentrice dei diritti di trasmissione di tutte le partite, mentre Sky può trasmetterne tre a giornata, in co-esclusiva con DAZN. Questa formula verrà mantenuta anche nella stagione 2025/26, ma con una modifica sostanziale riguardo agli slot orari assegnati a Sky.

Fino alla scorsa stagione, le tre partite trasmesse da Sky erano quelle del venerdì sera, del sabato sera e del lunedì sera. A partire dalla nuova stagione, invece, Sky manterrà il posticipo del lunedì, ma trasmetterà anche l’anticipo del sabato sera e la sfida domenicale delle 18:00. Esce dunque dalla programmazione di Sky la partita del venerdì.

Ancora quattro big match in co-esclusiva su DAZN

A cambiare sarà anche la gestione dei big match, ovvero delle sfide tra le grandi del campionato. Nella scorsa stagione Sky aveva ottenuto una parziale apertura da parte della Lega, con la possibilità di trasmettere alcune sfide di cartello come Milan-Inter, Inter-Juventus, Juventus-Torino e Juventus-Roma. Nella stagione 2024/25, saranno quattro i big match concessi a Sky: Juventus-Napoli, Inter-Juventus, Roma-Inter e Juventus-Roma. Tutti gli altri scontri diretti, comprese le sfide tra Milan, Napoli, Lazio, Atalanta e le altre protagoniste, resteranno in esclusiva su DAZN.

La tabella