header logo

Sabato è vicino ed adesso si fa sul serio. Il Lecce di Eusebio Di Francesco, dopo aver affrontato il primo impegno ufficiale in Coppa Italia contro la Juve Stabia, si appresta a disputare la prima giornata di campionato, nel catino di Marassi contro il Genoa di Patrick Viera.

L'uomo della svolta 

È lui, infatti, l’uomo chiave dei rossoblù. È arrivato, ha sistemato la situazione, condotto il Grifone ad una salvezza tranquilla ed ora si prepara a vivere un’altra stagione da protagonista, dopo aver rifiutato persino le avances dell’Inter. I nerazzurri, infatti, hanno tenuto in seria considerazione l’ex centrocampista dell’Arsenal per la loro panchina, ma dall’altra parte non c’è mai stata la reale intenzione di lasciare il Genoa. 

Queste le sue parole al termine della sfida di Coppa Italia contro il Vicenza, vinta 3 a 0 dai suoi:

Sono soddisfatto, credo che abbiamo fatto una bella partita, nel primo tempo è stato difficile, ma poi siamo cresciuti dopo i primi 15 minuti, abbiamo dimostrato organizzazione che stavamo bene. Abbiamo nuovi giocatori e hanno qualità, si mettono a disposizione della squadra. 

Noi siamo una società in cui i giocatori possono venire per avere fiducia e per giocare, importante soprattutto quando sei giovane. Era una partita importante, ci dà fiducia. Abbiamo lavorato durante la preparazione e il lavoro si è visto anche oggi, ma d’altra parte sotto l’aspetto tattico c’è ancora distanza tra le linee, dobbiamo essere più aggressivi e dobbiamo avere qualità. Siamo meglio oggi rispetto a ieri, ma c’è ancora lavoro da fare.

Caratteristiche 

Dall’arrivo di Patrick Vieira in poi possiamo definire il Genoa una macchina da pressing. La compagine rossoblu ha visto schizzare i propri numeri per quanto riguarda PPDA, aggressioni, tackle e tutto ciò che contraddistingue il pressing. Anche in queste prime amichevoli della nuova stagione si è vista una squadra ambiziosa da questo punto di vista: contro il Rennes, per esempio, dopo neanche un minuto il tentativo di possesso palla dei francesi è stato pressato a tutto campo, con i difensori centrali che hanno anticipato gli attaccanti avversari persino oltre la metà campo difensiva.

genoa lecce arbitro maresca gallo berisha

Alla ricerca della qualità 

I problemi maggiori per il Genoa si sono visti con il pallone tra i piedi. Si è sentita la mancanza di un regista, o comunque di un centrocampista capace di dare ritmo alla squadra e facilitare l’uscita del pallone dalla difesa. In pre-campionato Vieira ha provato anche a schierare Malinovskyi tra i due centrocampisti per avere un giocatore più adatto al palleggio oppure ad abbassare il raggio d’azione di uno dei trequartisti, ballando tra il 4-2-3-1 e il 4-3-3.

In fase di mercato si è puntato proprio su questo, alzando il livello dei trequartisti. Sono arrivati Stanciu, giocatore esperto e di qualità che però deve adattarsi alla Serie A, Gronbaek, altro esterno d’attacco molto interessante che però in Ligue 1 non ha reso come in Norvegia, e Valentin Carboni, giovane canterano dell’Inter con un ottimo curriculum nelle selezioni giovanili ma ancora tutto da dimostrare in prima squadra. 

In avanti, invece, i rossoblù hanno deciso di puntare su Lorenzo Colombo, un attaccante che a Lecce conosciamo bene e che adesso è chiamato a consacrarsi in Serie A dopo tre stagioni vissute con giallorossi, Monza ed Empoli. 

Centrocampo da rivedere ma…

Insomma, centrocampo da rivedere – soprattutto se dovesse partire Frendrup che piace molto all’Inter ed è in odore di uscita – e trequarti ed attacco tutti da scoprire.

Dietro la coperta è corta, anche a causa delle partenze di De Winter e Bani, ma sull’esterno Norton-Cuffy e Martin rappresentano terzini di spinta che possono dare qualcosa in più anche dal punto di vista offensivo.

Per il Lecce non sarà assolutamente semplice provare a tornare nel Salento con un risultato positivo ma, seppur parliamo ancora di prima giornata, sarebbe importante per classifica, fiducia e morale iniziare a riempire la saccoccia. 

Krstovic sul podio: la classifica delle maggiori cessioni nella storia del Lecce
Atalanta, ecco le prime parole di Krstovic: "La maglia sudata sempre"

💬 Commenti