La sconfitta di Roma è davvero figlia della sosta?
È davvero tutta colpa della sosta per le qualificazioni ai Mondiali?
Il presidente Saverio Sticchi Damiani ha parlato in un’intervista al Nuovo Quotidiano di Puglia nel post partita, commentando la sconfitta con la Lazio e legando questa alla sosta della Nazionali, che ha spezzato il ritmo e non ha permesso ad alcuni titolari di riposare a dovere.
Le parole del presidente
Questa con la Lazio, non è stata certo la nostra migliore prestazione. Ci accade spesso, dopo queste lunghe pause per via degli incontri delle varie Nazionali, che la squadra non esprima il massimo delle sue potenzialità. Molti dei nostri titolari sono stati impegnati in viaggi lunghi e faticosi e ne avranno certo risentito.
In effetti, dei giocatori titolari in campo l’altro giorno contro la Lazio, ben 5 avevano preso parte alle convocazioni delle loro selezioni. Parliamo della coppia di centrali composta da Gaspar e Tiago Gabriel e da tutto il centrocampo formato da Berisha, Ramadani e Coulibaly.
Statici ed in difficoltà
La squadra giallorossa è sembrata statica e sulle gambe fin dall’inizio, con Di Francesco che probabilmente non si è reso conto della stanchezza dei suoi, puntando su elementi logorati dalle gare in Nazionale e dai viaggi compiuti per tornare nel Salento.
Ad onor del vero, però, anche gli altri giocatori scesi in campo all’inizio e durante il match non sono parsi atleticamente al top e collegati mentalmente alla partita. Il Lecce, a parte i primi 10 minuti, è sembrato sempre in affanno, alla rincorsa della Lazio.
Anche dopo il vantaggio dei padroni di casa, i salentini non hanno avuto la reazione sperata ed hanno preferito rimanere rintanati nella propria metà campo, soffrendo tutte le folate offensive biancocelesti, anziché provare ad aumentare la pressione per recuperare palla quanto più vicino possibile all’area di rigore avversaria.

La sosta ha inciso
Sicuramente la sosta ha inciso. Ha spezzato il ritmo e non ha permesso a Di Francesco di lavorare con tutti gli effettivi a sua disposizione. Per fortuna il prossimo stop con partenze si avrà a marzo e fino ad allora il tecnico ed il suo staff potranno dedicarsi completamente alla crescita della squadra.
Una giornata storta all'interno di un campionato così lungo può senza dubbio capitare e può essere davvero frutto di stanchezza e mancanza di concentrazione. Adesso, però, sarà importante resettare tutto, riposare come si deve e ripartire dalla sfida del Via Del Mare contro il Torino, una gara che il Lecce non può e non deve sbagliare per nessun motivo.






