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3 sconfitte consecutive. Il Lecce sta vivendo un momento di crisi e non ha conquistato nemmeno un punto nelle ultime 3 uscite stagionali contro Sassuolo, Torino e Inter.

Oggi, però, vorremmo provare ad analizzare queste battute d’arresto. A parer nostro, infatti, sono state 3 sconfitte differenti l’una dall’altra, arrivate soprattutto per motivi diversi.

SASSUOLO

Il Lecce ha affrontato la sfida contro il Sassuolo di Dionisi con la pancia piena e la mente ancora alla partita vinta qualche giorno prima contro l’Atalanta. I giallorossi non hanno approcciato nel modo giusto, hanno sprecato diverse palle gol ed, alla fine, sono stati puniti da un episodio, che ha permesso agli ospiti di portare a casa tre punti con il minimo sforzo. In quell'occasione Strefezza ha avuto sui piedi un rigore in movimento ma lo ha sprecato malamente. 

INTER

A San Siro, invece, si è presentato un Lecce impaurito ed introverso. Probabilmente lo stadio e l’atmosfera hanno creato soggezione ai tanti esordienti, ma la compagine di Baroni non ha mai dato l’impressione di poter impensierire la truppa di Inzaghi che, come abbiamo visto venerdì a La Spezia, è tutt’altro che imbattibile. 

TORINO

Infine, la partita di domenica. Una gara ostica, scorbutica, difficile, nella quale Hjulmand e compagni hanno combattuto alla pari contro il Torino di Juric, subendo gol sulle due uniche disattenzioni difensive. Il Lecce ha sbagliato ed ha pagato a caro prezzo gli errori, mentre i granata sono stati lucidi nelle scelte e cinici sotto porta.

3 partite, 3 sconfitte, 0 punti e 0 gol. Il momento è complicato ma è anche fisiologico che una squadra giovane ed inesperta viva un periodi di appannamento. Ora, però, è il momento di rimanere uniti e concentrati per le prossime importanti sfide: i grandi gruppi e le grandi piazze affrontano ed escono insieme dalle difficoltà. 

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