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Si è tenuta questa mattina la conferenza stampa di presentazione di Lorenzo Colombo.

Corvino: “Oggi presento Lorenzo Colombo, giovani calciatore che avete già conosciuto nelle gare amichevoli. Pur essendo così giovane è un calciatore con grandi potenzialità, è del 2002. È di piede sinistro e ha fatto tutte le trafile del Milan fino a disputare 5 partite con la prima squadra, segnando in Europa. Arriva in prestito con diritto di riscatto e controriscatto.”

Colombo: "Ricordo molto bene la partita col Lecce a Ferrara, ho incontrato una squadra che mi ha colpito con molte potenzialità. Mi fa piacere essere qua, proverò a segnare in A. È una grande opportunità ed un grande onore essere qui.
Numero 9? Stiamo decidendo con Ceesay, le alternative sono l'11 o il 29 che però è occupato. Comunque non è importante il numero.

Mancosu e Meccariello mi hanno parlato molto bene dei tifosi e della città, mi hanno detto che ti innamori facilmente dell'ambiente, ambiente in cui dai il cuore e l'anima.
Sul piano del morale la partita col Bochum dà tantissimo, fa capire a me e alla squadra che si può far molto bene sempre però giocando con la nostra identità e la nostra voglia di far bene.

Non pensavo di restare al Milan perchè volevo avere un'opportunità in cui potermi giocare al meglio le mie possibilità e poter dimostrare al 100% le mie caratteristiche. 
Ci speravo molto nella Serie A, mi fa un enorme piacere averla ricevuta da una piazza come questa. È opportunità che significa molto e proverò a ripagare la fiducia.

Il mister mi sta chiedendo molto gioco con la squadra, venire incontro per legare il gioco e attaccare la profondità. La cosa più importante è sempre un gol, mi piace avere un mister con queste idee.
Quando ho giocato a Lecce ad aprile ho trovato uno stadio che ti mette voglia, si sentiva il calore dei tifosi ed è un piacere per me poter giocare dall'altro lato. Son sicuro che i tifosi ci daranno una grande mano e a noi serve questo.

Non mi pesano le aspettative, mi rendono orgoglioso perchè significa che vengono riconosciute le mie qualità. Penso a lavorare per migliorarmi e dare una versione migliore di me stesso a tutti. Forse dovrei migliorare il colpo di testa e la tecnica col destro.

Il tifo mi può dare tanta responsabilità e voglia, mi emoziono a trovare uno stadio caloroso ma è un'emozione positiva che ti smuove dentro qualcosa. 
Affrontare l'Inter è un derby per me, è una partita fondamentale per noi e spero di fare un favore ai tifosi milanisti oltre che chiaramente far felici i nostri supporter."

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