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Un nuovo passo in avanti verso la realizzazione del “nuovo” Via del Mare. Un impianto che, in occasione dei Giochi del Mediterraneo previsti per l'estate prossima, verrà reso molto più moderno, grazie alla realizzazione non solo della copertura, ma anche di altri interventi di piccola e media entità che renderanno lo stadio del Lecce al passo con i tempi, un aspetto importante soprattutto nel panorama calcistico italiano. 

Prima dell’avvio dei lavori, però, la procedura aveva subito alcuni rallentamenti, dovuti principalmente al ricorso presentato alla fine di giugno dalla Leo Costructions. Il ricorso è stato respinto e l’azienda salentina ha deciso di non proseguire con l’azione legale. Il 29 luglio è così partito il primo lotto di interventi, mentre il secondo è previsto per i primi giorni di settembre, come confermato dal commissario Ferrarese.

Le parole di Ferrarese datate 29 luglio 2025

Oggi parte il primo lotto. Ai primi di settembre, dopo la gara, partirà anche il secondo lotto: quello della copertura. Nel secondo lotto, a differenza del primo, abbiamo già realizzato il progetto esecutivo, così da accelerare i tempi. L’obiettivo: entro marzo completare le fondazioni della copertura, da aprile a luglio montare la struttura in acciaio e la copertura. Con l’US Lecce abbiamo già concordato che a marzo non ci saranno partite nello stadio, per poter varare la struttura in acciaio. Un lavoro straordinario Tutto questo richiederà determinazione e sacrifici. Sì, qualche disagio ci sarà. Ma è una realizzazione unica. 

Il governo, tranne che per lo stadio dei Giochi del Mediterraneo, non sta investendo cifre così importanti per altri stadi in Italia. Dobbiamo quindi lavorare insieme, uniti, per centrare l’obiettivo. L’impegno finale Questo è l’ultimo lavoro che mi è stato affidato dal governo e che ho personalmente accettato. L’obiettivo è chiaro: 21 agosto dell’anno prossimo, per i Giochi del Mediterraneo. Lo stadio è l’ultimo intervento a partire, ma sarà completato in tempo. I fondi ci sono già in cassa, non solo promessi. Sono convinto che, con la professionalità delle imprese coinvolte, riusciremo a centrare l’obiettivo e realizzare quello che Lecce, i tifosi, la città e il presidente Sticchi sognavano.

Partita la gara d'appalto per il secondo lotto

Nella giornata di ieri sono partite le ultime due gare d’appalto per completare gli impianti sportivi dei Giochi del Mediterraneo 2026, in programma dal 21 agosto. Si tratta della copertura del Via del Mare e del centro per gli sport nautici nel Mar Piccolo di Taranto, per un totale di poco più di 30 milioni di euro. Per il centro nautico sono previsti lavori a terra da 9,47 milioni di euro e opere aggiuntive per altri 2,73 milioni, con tempi stimati di dieci mesi. La parte a mare, che include campo di gara e pontili, sarà invece affidata a un secondo appalto di circa quattro mesi. 

Per lo stadio di Lecce, il bando riguarda il secondo lotto di lavori da 18,46 milioni di euro, finanziato con il secondo masterplan. Il primo lotto, già partito, prevede la riqualificazione del complesso e il riposizionamento del campo, previsto a fine stagione 2025-26. Entrambi i bandi seguono il criterio del massimo ribasso per velocizzare le procedure, con scadenza offerte il 5 settembre. La progettazione della copertura si è conclusa il 24 luglio e i lavori dovrebbero iniziare a settembre. A marzo 2026 lo stadio sarà chiuso al pubblico per montare la struttura in acciaio, che sarà installata a spicchi da aprile, con l’obiettivo di finire entro luglio 2026, poco prima dei Giochi.

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