header logo

La carriera di Silvio Baldini può arrivare a un punto di svolta incredibile. Il tecnico classe 1958, nel corso della sua lunga carriera iniziata nel 1988, ha sempre allenato squadre di provincia e non ha mai avuto la possibilità di alzare realmente l’asticella. Tra le varie squadre guidate nel tempo, per Baldini c’è stata anche una breve parentesi in Salento, al Lecce, da settembre 2005 a gennaio 2006, con i giallorossi in Serie A che, al termine di quella stagione, retrocedettero in cadetteria. Un campionato segnato dallo scandalo Calciopoli, che coinvolse club di primissimo piano come Juventus – poi retrocessa in Serie B – oltre a Lazio e Milan.

Una carriera tra alti e bassi

Dopo la sua esperienza a Lecce, Baldini si è seduto sulle panchine di Empoli, Vicenza e Catania, fino al 2011. Conclusa la stagione 2010/11, per lui si è aperto un lungo periodo di inattività, durato fino al 2017, quando venne chiamato dalla Carrarese: il tecnico, che inizialmente firmò un contratto a gettone, è rimasto alla guida dei toscani fino al 2021. Con la Carrarese ha ottenuto risultati significativi, portando più volte la squadra ai playoff, con il punto più alto raggiunto nel 2020, quando concluse al secondo posto la regular season, venendo poi eliminato in semifinale dal Bari.

Dopo l’esperienza a Carrara, Baldini è stato chiamato dal Palermo, dove ha ottenuto ottimi risultati: in 25 partite ha guidato i rosanero alla promozione in Serie B, vincendo i playoff contro il Padova. Successivamente ha avuto due esperienze molto brevi: prima al Perugia, dove ha allenato per appena 3 partite, e poi al Crotone, dove è rimasto in panchina per 5 incontri. Quest’anno è tornato a mettersi in gioco sulla panchina del Pescara, con cui ha raggiunto la finale playoff persa ai rigori contro la Ternana di Liverani. Dopo quella sconfitta, la società ha deciso di sollevarlo dall’incarico, affidando la guida tecnica a Vivarini.

Baldini in nazionale?

Ma, come detto, la carriera di Silvio Baldini potrebbe essere a un punto di svolta sorprendente. Dopo l’eliminazione ai quarti di finale dell’Europeo per mano della Germania, la FIGC sta riflettendo sul futuro del CT dell’Under 21, Carmine Nunziata, il cui contratto è in fase di valutazione per un possibile rinnovo.

Tra i nomi che circolano come potenziali sostituti, spicca proprio quello di Baldini. Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, il tecnico toscano avrebbe avuto un incontro nella mattinata di oggi con Gianluigi Buffon e con il CT della Nazionale maggiore, Gennaro Gattuso, per esplorare l’ipotesi di un suo possibile approdo alla guida dell’Under 21. L’incontro sarebbe servito a capire se esistano i margini per una trattativa e per valutare concretamente la candidatura di Baldini come nuovo commissario tecnico.

Nelle prossime ore potrebbero arrivare sviluppi significativi, sia sul fronte del possibile rinnovo di Nunziata, sia in merito all’eventuale nomina di Baldini. La scelta della FIGC sarà decisiva per il nuovo ciclo dell’Under 21, che dovrà ripartire con ambizione e idee chiare. Baldini, con il suo stile diretto e il carisma da leader, potrebbe rappresentare una svolta non solo tecnica, ma anche identitaria per il gruppo azzurro.

La Roma sceglie Rossettini come allenatore: la novità
Ai tifosi del Watford non piace la nuova maglia: "Hanno copiato quella del Lecce"

💬 Commenti