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Remi Oudin è stato presentato questa mattina allo Stadio Via del Mare.

"Non sono ancora al top fisicamente. Essendo arrivato una settimana fa, ogni giorno sto migliorando.
Sono molto tecnico, un buon rifinitore. Mi metto al servizio della squadra, posso essere utile per fare sia gol sia assist.

Conoscevo già la Serie A, è fisico come campionato, di livello alto. Sono molto contento di essere qui e spero di fare cose positive per il Lecce.
Ci sono molti francesi nello spogliatoio, ho chiaramente dei benefici nell'ambientamento. Lo scopo è imparare l'italiano per poter comunicare con tutti. La prima parola imparata in italiano è ‘avanti Lecce’.

Ho parlato con Niang (ex Milan), mi ha dato dei consigli, inoltre io conoscevo abbastanza il campionato, quindi va bene. Tutto questo mi ha molto aiutato per capire un po' il tipo di calcio.
L'importante è fare il nostro gioco.

Il mio agente ha trattato il calciomercato. Quando ho avuto il primo contatto col Lecce, conoscendo già Corvino e apprezzando il campionato di Serie A non ho avuto dubbi.
Il numero 28 lo avevo a Bordeaux, ha un senso per la mia famiglia e mi piace molto.

Mi trovo bene a Lecce, anche fuori dallo spogliatoio. Mia moglie è qui con me".

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