Rafia interessa anche in Francia e spunta anche una importante percentuale sulla rivendita

Il centrocampista tunisino interessa anche al Pescara disposto ad aspettare fino alla fine del mercato
Il futuro di Rafia è sempre più lontano dal Lecce. Il centrocampista tunisino, arrivato dal Pescara, dopo anche una esperienza alla Juventus, nell'estate del 2023, è fuori dal progetto dei giallorossi ed è stato inserito nel gruppo due tra i calciatori in uscita. Dopo una prima stagione complessivamente positiva, nella seconda annata non ha brillato, soprattutto dopo l’infortunio dello scorso gennaio, che lo ha tenuto fuori dal campo per un paio di settimane.
Da quel momento non ha più trovato spazio, nonostante i complimenti di mister Giampaolo in un’intervista rilasciata al canale ufficiale della Serie A. Sul centrocampista c’era l’interesse di alcune squadre di Serie B, con un possibile ritorno al Pescara, appena promosso nel campionato cadetto, ma in queste ore è emersa la notizia di un possibile interessamento da parte della Ligue 1.
Arriva l'interesse anche dalla Francia per Rafia
Secondo quanto riportato da fonti vicine al Pescara, sono già diversi i club del campionato transalpino ad essere interessati a Rafia, destinazione che sarebbe particolarmente gradita anche al calciatore. Solo in un secondo momento il tunisino potrebbe prendere in considerazione l’offerta del Pescara, che con mister Vivarini attende gli sviluppi della trattativa.
Ciò che però mette la Ligue 1 in vantaggio rispetto alla squadra abruzzese è l’ingaggio del calciatore, considerato troppo alto dal club biancazzurro e che quindi dovrebbe essere ridotto. Questo scenario rende, al momento, più probabile un trasferimento oltreconfine piuttosto che la permanenza in Italia. Inoltre, secondo quanto riportato sempre da fonti vicine alla squadra abruzzese, emergono novità legate alla futura vendita di Rafia e al reale incasso per il Lecce.

Una clausola sulla rivendita importante
Infatti, nella trattativa tra il Pescara e il Lecce per Rafia, spunta un particolare retroscena relativo alla futura rivendita. Secondo quanto riportato da Tuttopescaracalcio.com, la società del delfino avrebbe diritto al 40% sulla futura cessione del calciatore, ovviamente a meno che non ritorni in Abruzzo, oltre a bonus legati alle prestazioni del tunisino, con cifre che potrebbero arrivare fino a 400 mila euro.
Un investimento importante, quello fatto nel 2023 dalla dirigenza giallorossa, che confermava le alte aspettative sul giocatore, poi purtroppo non del tutto rispettate. Ora, per Rafia, potrebbe aprirsi dalla prossima stagione un nuovo capitolo di carriera, con Vivarini che — sempre secondo fonti di Pescara — potrebbe finalmente allenarlo, dopo averlo seguito anche nella scorsa stagione, quando guidava il Catanzaro neopromosso.