Promossi o bocciati? Il voto di Trevisani e Pastore al calciomercato del Lecce

Le parole dei due giornalisti in diretta a "Fontana di Trevi"
Il calciomercato è terminato ed è tempo di pagelle: ieri abbiamo dato le nostre valutazioni sulla sessione estiva mentre oggi i principali giornali hanno detto la loro, tra chi ha bocciato il lavoro fatto dall'area mercato giallorossa e chi lo ha reputato sufficiente.
Un riassunti del mercato giallorosso
I giallorossi sono riusciti a completare ben otto operazioni di mercato, ma le più importanti, almeno a livello economico, sono arrivate solo dopo la cessione record di Krstovic per 25 milioni all'Atalanta. Sul fronte cessioni, invece, restano però ancora diversi elementi fuori dal progetto tecnico e destinati a restare ai margini: Rafia, Guilbert, Maleh e Delle Monache.

A parlare del calciomercato del Lecce, nella serata di ieri, ci sono stati anche Giuseppe Pastore e Riccardo Trevisani in diretta streaming sul canale di Cronache di Spogliatoio.
Le parole di Pastore sul calciomercato del Lecce
Cinque: un attacco da scoprire. Camarda diventerà un grande attaccante ma fatica a giocare per il Lecce. Piuttosto lo mando all'Empoli. Il Milan ha trovato una formula vantaggiosa in modo che il Lecce lo valorizzi, ma giocare in una squadra così ti fa inspessire il carattere, ma è dura giocarci.
Trevisani su Camarda e sul calciomercato
Io sono stato d'accordo con la scelta: botte, sangue e acido muriatico. Devi andare lì e soffrire, spaccarti la schiena e crescere. Fare il terzo, quarto o quinto attaccante del Milan…Si, potevi andare in una B alta, ma se dopo ti disimpegni bene in una squadra che ti da pochi palloni…voto al calciomercato? Cinque e mezzo.