Il Corriere non perdona e boccia il Lecce: "Squadra indebolita. Voto 5,5!"

Il quotidiano critica le cessioni pesanti di Krstovic e Baschirotto ma salva Corvino: “È la vera garanzia. Ci stupirà anche stavolta”
Il Corriere dello Sport non fa sconti: alla voce “pagelle del mercato estivo”, il Lecce incassa un 5,5. Un voto che fa rumore, soprattutto perché arriva da un quotidiano che, comunque, riconosce alla società salentina un punto fermo: Pantaleo Corvino.
Lui, il direttore sportivo maestro nello scovare talenti sconosciuti, viene definito senza mezzi termini “la garanzia” della squadra giallorossa. Ma stavolta, anche per lui, la strada sembra in salita.
La motivazione? Il Corriere scrive chiaro:
Come a Bologna, la garanzia è il diesse, Pantaleo Corvino. Durante la stagione ci stupirà con i suoi acquisti sconosciuti ai più. Oggi però l'addio di Baschirotto, Karlsson, Rebic e soprattutto Krstovic dà l'idea di un Lecce più debole.

Analisi spietata
Un'analisi spietata, che fotografa le incertezze di una squadra ancora in costruzione e orfana dei suoi leader tecnici e caratteriali.
Krstovic, soprattutto, è una perdita pesantissima: il centravanti montenegrino era diventato un punto di riferimento offensivo. Con lui se ne va anche una fetta importante del potenziale realizzativo.
A pesare sul giudizio, è anche l'assenza – per ora – di colpi a effetto in entrata: nomi nuovi ce ne sono, come sempre con la firma di Corvino, ma il salto di qualità, almeno sulla carta, sembra mancare.
Sottovalutare il Lecce è un rischio
Chi conosce Corvino sa che le sue squadre raramente si valutano a settembre. Dai taccuini segreti del diesse sono usciti campioni inaspettati e protagonisti silenziosi.
I tifosi ci sperano anche stavolta: a fine stagione, magari, quel 5,5 sarà solo un ricordo lontano, smentito dai fatti.