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Il calcio è in continua evoluzione e l'ormai consolidato passaggio alle 5 sostituzioni a partita è sicuramente una delle innovazioni più interessanti apportate nel recente passato.

Un cambio di regolamento dovuto all'influenza che ha avuto ed ha tutt'ora la pandemia covid nel calcio ed il conseguente aumento del numero di impegni settimanali, che porta le squadre a giocare ogni tre giorni per più settimane consecutive.

Visti i tanti indisponibili ed un calendario sempre più serrato, a livello internazionale si è deciso di abbandonare le tre sostituzioni e portare le stesse a cinque, così da poter dare più respiro ai giocatori e scatenare la fantasia dei tecnici.

Quest'ultimi possono incidere maggiormente su ciò che accade sul terreno di gioco, avendo la possibilità di sostituire quasi la metà degli interpreti nel corso dei 90 minuti.

In Serie B è terminato ieri un tour de force di 7 partite in 21 giorni, impegni in cui per forza di cose le partecipanti al campionato hanno dovuto utilizzare la totalità del proprio organico.

Quale club ha sfruttato al meglio le pedine a propria disposizione in corsa fino a questo momento della stagione? Il dato analizzato da transfermarkt e rilanciato da pianetaserieb evidenzia come “il re dei cambi” sia Stroppa, allenatore del Monza che ha pescato dalla panchina 16 gol. Alle sue spalle Pecchia della Cremonese con 13 e Grosso del Frosinone con 11.

Il Lecce di Baroni? Il dato più basso: attraverso gli innesti dalla panchina sono arrivate appena due reti, ovvero quelle di Rodriguez con l'Alessandria e Dermaku col Brescia.

 

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