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È andata in scena al Deghi Center la nona giornata di campionato Primavera 1. Il Lecce ha sfidato il Bologna davanti ad oltre un centinaio di tifosi al proprio seguito.

Le emozioni del primo tempo si sono concentrate nei primi quindici minuti, spezzone di gara in cui gli uomini di Coppitelli hanno offerto un bel gioco arrivando negli ultimi metri con frequenza. Molte occasioni sono passate dai piedi di Corfitzen, che tuttavia non è riuscito a concretizzare. A salvare gli ospiti anche un palo esterno. Successivamente il Bologna ha preso le misure ed il parziale si è concluso in parità: 0-0.

I primi minuti della ripresa hanno confermato l’equilibrio tra le squadre e i portieri non hanno avuto un gran da fare. L’episodio che ha deciso il match è arrivato alla metà del secondo tempo, quando il Bologna ha colto di sorpresa la retroguardia avversaria e Pascalau ha atterrato l’avversario strattonandolo, causando rigore e venendo espulso dal direttore di gara. Dal dischetto il numero 10 Raimondo è stato glaciale col suo mancino.

In inferiorità numerica il Lecce ha provato a reagire coi nervi ma solo una punizione di Berisha dalla lunga distanza ha impensierito Bagnolini.

Un episodio ha deciso il match e i padroni di casa non riescono a muovere la classifica, restando a 14 punti dopo nove giornate di campionato.

IL TABELLINO

Marcatore: Raimondo (R) 71’

Lecce: Borbei, Pascalau, Hasic, Salomaa (67' Daka), Vulturar (73' Abdellaoui), Berisha (85’ Carrozzo), Dorgu, Munoz, Samek, Corfitzen (85’ Minerva), Voelkerling (67' Burnete). A disposizione: Moccia, Russo, Gueddar, Kausinus, Borgo, Milli. All. Federico Coppitelli

Bologna: Bagnolini, Mercier, Amey, Pyyhtia (65' Maltoni), Raimondo, Mazia, Corazza, Bynoe, Rosetti (46' Anatriello), Motolese, Urbanski. A disposizione: Gasperini, Verardi, Wallius, Karlsson, Diop, Paananen, Ebone, Schiavoni. All. Luca Vigiani.

Ammoniti: Rosetti, Corfitzen
Espulso: Pascalau
Arbitro: Gianluca Grasso (sez. Ariano Irpino)

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