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Mister Marco Baroni ha parlato alla vigilia di Udinese-Lecce.

"Faccio una premessa, non difensiva ma semplicemente perchè sono convinto che è sempre tutti insieme che si raggiunge l'obiettivo. Ho letto alcune cose e vorrei fare un'analisi. Certe cose ci servono da stimolo a dare di più. Abbiamo secondo me creato qualcosa dal punto di vista di equilibrio difensivo e guardando i dati siamo la migliore delle ultime 11 in classifica da questo punto di vista.

È chiaro che dobbiamo assolutamente trovare un maggior coinvolgimento offensivo collettivo. Ci stiamo lavorando guardando in faccia il problema. È chiaro che per fare questo occorre del tempo. Questo per dirvi la difficoltà di questo campionato che non è solo del Lecce. Le ultime 10 in classifica hanno vinto 20 gare, vuol dire due a testa. Vincere in A è difficile, lo sappiamo e ci stiamo lavorando con grande determinazione avendo già trovato una solidità. 
Non è una questione di uomini, è coinvolgimento offensivo di tutta la squadra. 

Il modulo non si cambia, ho fatto ora delle premesse e c'è secondo me qualcosa che funziona. Per gli uomini ci possono essere dei cambiamenti, voglio tenere tutti motivati e con partite ravvicinate è giusto che trovi spazio qualcuno che ha morso il freno. 
Abbiamo trovato una Juve che ha fatto 13 falli, una novità. Solo nel primo tempo 8 falli e 4 ammoniti: una squadra vera che è venuta a fare una gara combattuta e noi siamo stati alla pari. Dobbiamo affrontare queste partite a testa alta con la consapevolezza che c'è da migliorare. Senza timore e con grande rispetto.

Ceesay insieme a Colombo? Giochiamo con tre attaccanti. Non ho voluto volontariamente parlare di reparto ma di collettività, tutta la squadra deve arrivare con maggior uomini. Non è l'aspetto numerico quello centrale.

Bistrovic lo dobbiamo assolutamente recuperare nell'efficienza ed efficacia. Ci può aiutare molto, non so se partirà subito ma sarà della gara. 

Il primo tempo è stato molto buono con la Juve, l'aspetto del secondo tempo è mentale. Non dobbiamo avere il timore di perdere la partita: dobbiamo sempre rimanere equilibrati, compatti e alti. Più stiamo lontani dalla porta meglio è, poi è chiaro che ci sono avversarie che ti ci portano. Abbiamo analizzato questa cosa ed è uno degli aspetti da migliorare nella spensieratezza.

Oudin secondo me ha fatto bene, ha qualità e tiro, se non parte entra a Udine. Lì davanti ci sono ragazzi che per caratteristiche possono avere un equilibrio in campo nelle coppie.

Noi quando stiamo bene non abbiamo un baricentro basso, nella metà campo avversaria ci entriamo. Per me il problema non è di baricentro, bensì di coinvolgimento. Ci abbiamo lavorato e torneremo ad attaccare coi terzini. I giocatori devono essere liberi ed è un percorso di crescita: non si può pensare che ragazzi giovani abbiano la stessa spensieratezza dell'altra categoria. Intanto abbiamo trovato una solidità difensiva, ora la squadra sta lavorando. La fase offensiva non è solo il centravanti. Le squadre slegate in A non possono giocare. L'equilibrio c'è e dobbiamo aumentare il coinvolgimento offensivo.

Oudin e Strefezza insieme? Credo che metteremo un esterno con più gamba.
Colombo al posto di Ceesay? Può essere una soluzione, quando un ragazzo lo metti sempre pochi minuti non hai una visione ampia, la possibilità di inserirlo dal primo minuto c'è ma devo ancora valutare.

Banda a Bologna ha avuto timore di usare la sua audacia. Gli manca la scelta ma la troviamo col lavoro: lui non deve perdere la sua istintività.

Udinese senza Lovric e Becao? Le alternative ci sono, sono collaudati e giocano sempre con lo stesso sistema da tempo. Sottil ha portato ferocia e ha fatto risultati importanti, da questo punto di vista li guardiamo con rispetto. Dobbiamo pensare alla nostra prestazione".

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