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Torna a parlare l'ex allenatore di Taranto e Foggia Eziolino Capuano, che intervistato da Tuttob.com parla delle sua ambizioni future ed il sogno, in particolare, di sedere su una panchina a lui cara.

Ricordi del recente passato

Molto critico e duro nel ripescare il passato e nel sottolineare che, per ciò che ha dimostrato con il lavoro, avrebbe meritato una chiamata dalla Serie B, dicendo:

Sono arrivato a un’età abbastanza matura, anche dopo il comportamento che ho tenuto a Foggia, dove ho lasciato tutto per una questione etica, di principio e di dignità, ho ricevuto delle proposte, ma non mi convincevano. 

Aspetto la B, altrimenti posso anche stare fermo. Arrivai in una situazione disgraziata [parlando del Taranto], con la squadra ultima, senza vittorie e con appena 300 persone allo stadio. 

Quella squadra non l’ho solo salvata, ma l’ho trascinata quasi ai play off e poi al secondo anno ho costruito una macchina perfetta con un budget praticamente da Serie D e con 4 punti di penalizzazione. 

Senza avremmo avuto grandissime possibilità di andare in B. Ergo, mi sarei aspettato una chiamata importantissima, ma questo sottolinea come la meritocrazia nel calcio non esista.

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