Lecce, termina il digiuno di gol da 481 minuti, ma non è il più lungo: il precedente
I giallorossi hanno vissuto periodi più o meno lunghi senza segnare, ma c'è un precedente nel recente passato che supera i 500 minuti
Un precedente importante
Parliamo del Lecce di Baroni, quello della prima salvezza. Stagione 2022/23. Una salvezza di certo non semplice né scontata nonostante una buona prima parte di stagione.
Difficile dimenticare le emozioni di quell'anno, in positivo e negativo. Una prima metà “sprint”, con un Lecce che fino alla 23esima giornata è riuscito a raccogliere un sostanzioso bottino di 27 punti.
Da quel momento però, un lento declino che ha portato gli uomini di Baroni a ridosso della zona rossa. Da Sassuolo in poi, zero gol, zero tiri e zero punti per cinque giornate di fila e tanta paura.
A partire dal gol di Blin al 74' di Atalanta-Lecce, vinta dai giallorossi per 1 a 2, il Lecce non trovò la via del gol contro Sassuolo, Inter, Torino, Fiorentina ed Empoli.
Fu Di Francesco a sbloccare la situazione marcature segnando il gol del momentaneo pareggio al 52' contro il Napoli. Partita poi persa a causa di un autogol di Gallo dodici minuti più tardi.
Quel Lecce rimase a secco di gol per cinquecentodiciotto minuti, ed a secco di vittorie per otto partite, fino alla vittoria arrivata contro l'Udinese per una rete a zero. Nonostante questo lungo periodo privo di gol e punti, i giallorossi strinsero i denti e riuscirono a salvarsi con due giornate d'anticipo.