Missione compagno di reparto per Gaspar: dopo Baschirotto serve un nuovo gemello della difesa

Il centrale congolese è pronto a prendersi la retroguardia giallorossa, ma serve subito un partner all’altezza per guidare la linea difensiva
L’identikit del nuovo difensore
La dirigenza salentina, guidata da Corvino e Trinchera, è al lavoro per individuare il profilo giusto. L’identikit è chiaro: serve un difensore esperto, affidabile, preferibilmente con buona conoscenza del campionato italiano. Un centrale che possa “parlare la stessa lingua” calcistica di Gaspar, magari con un pizzico di leadership in più, capace di guidare la linea in fase di non possesso e impostare l’azione da dietro.
Alcuni nomi sono già stati sondati (nessun annuncio ufficiale al momento), ma l’obiettivo resta chiaro: trovare un giocatore che dia sicurezza, che sappia dettare i tempi della linea difensiva e che possa anche far crescere Gaspar, completandone il percorso di maturazione.

Esperienza o scommessa?
Il Lecce è storicamente attento al bilancio e alle scommesse giovani, ma in questo caso potrebbe essere il momento giusto per investire su un profilo con qualche stagione di Serie B alle spalle, oppure un nome in uscita da club di A in cerca di rilancio. Qualcuno che non abbia bisogno di adattamento e che possa da subito incidere.
Perché con Gaspar pronto a salire un gradino, è il momento di dargli accanto un partner solido, che trasformi la retroguardia giallorossa in una muraglia. Il futuro del Lecce, passa anche da qui.