Nikola Krstovic lontano da Lecce? Ni. La situazione dell'attaccante
Il centravanti montenegrino è il pezzo pregiato della Rosa dei giallorossi, ma attualmente il mercato è letteralmente fermo
Quello che sta accadendo in queste ultime ore in sede di calciomercato sta influenzando anche il mercato del Lecce e di conseguenza quello dell'attaccante montenegrino Nikola Krstovic.
Le valutazioni di calciatori come Lookman, Lucca e Retegui, quest'ultimo 25 reti lo scorso anno e passato all'Al Qadsiah per 65 milioni di euro, hanno drogato il mercato portando gli attaccanti a costare molto più dei vecchi bomber degli anni ‘90 o primi anni 2000. Pure considerando l’inflazione. Perché i 24 gol di Bobo Vieri all'Atletico Madrid sono costati (al cambio) solo 28 milioni di euro alla Lazio mentre qualche anno dopo, il Torino prendeva Lucarelli dal Lecce a soli 9 milioni di euro con in dote le 12 reti dell'anno precedente.
Capite bene che un club, per accontentare il Lecce, dovrà sborsare almeno 30 milioni di euro contestualizzando l'acquisto in questa epoca. E questo lo sanno tutti: lo sanno gli estimatori del calciatore, lo sa il Lecce, lo sa lo stesso giocatore.
Nel momento in cui scriviamo, non sono pervenute offerte concrete in via Costadura per l'attaccante montenegrino. A svelarlo il giornalista di Pianetalecce Vittorio Murra attraverso un recente tweet:
Nessuno ha chiesto il calciatore a Pantaleo Corvino, a parte qualche richiesta informale di informazioni da parte di club stranieri. Tra tutti, il più concreto è stato addirittura il Leeds che però è considerato da Krstovic una sorta di alter ego inglese del Lecce, sospeso tra retrocessioni e promozioni, il che non gli farebbe fare nessun salto di qualità, se non forse a livello economico. Ma non è quello che sta cercando.
Le italiane? Non pervenute, al momento. Nè la Roma, né l'Atalanta, né la Fiorentina e neanche l'Inter. Tutti club che in queste settimane sono spuntati sui giornali come interessati alle sue prestazioni. La realtà però racconta un telefono che non squilla e il rischio, ancora non troppo concreto mancando un mese e mezzo alla chiusura del calciomercato, che l'attaccante rimanga nel Salento agli ordini di Di Francesco.