Giochi del Mediterraneo a rischio? Secondo Abodi e Buonfiglio, nessun piano B

La manifestazione è costata al Governo circa 300 milioni, che serviranno anche per rifare il Via del Mare
Nei giorni scorsi si è registrato un duro confronto tra il Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo e quello italiano, dovuto a una serie di questioni legali e organizzative. La situazione ha reso necessario un summit tecnico al Coni, convocato proprio per chiarire i punti di attrito e riportare ordine nella gestione dell’evento.
Cos'è successo
Al centro della disputa ci sono i contratti per i servizi logistici e tecnologici dell’evento, come il cronometraggio, il punteggio delle gare e la produzione televisiva. Il Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo (CIGM) pretenderebbe di affidare questi appalti ai propri fornitori ufficiali, ma la richiesta si scontra con il Codice dei contratti pubblici, che consente l’affidamento diretto solo per importi fino a 140mila euro.
Il Comitato Organizzatore di Taranto, gestendo fondi pubblici, è invece obbligato a seguire le procedure di legge. Oltre alla questione legale, il CIGM ha espresso forti preoccupazioni sui ritardi nei lavori e sul mancato rispetto delle scadenze, in particolare per lo stadio Iacovone, destinato a ospitare la cerimonia inaugurale dei Giochi del Mediterraneo 2026.
Le rassicurazioni di Abodi e Buonfiglio
“Confermato: i Giochi del Mediteranneo 2026 si faranno a Taranto”, rassicura il ministro dello sport Andrea Abodi. "Non esiste la possibilità che i Giochi del Mediterraneo vengano tolti a Taranto. Nemmeno un cambio di sede è possibile": prosegue il presidente del Coni Luciano Buonfiglio.
Come riportato da La Repubblica, però, sembra essere tutto rientrato, anche perché il Governo ha investito circa 300 milioni nella manifestazione. La prossima tappa cruciale sarà il 28 novembre, quando il Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo si riunirà ad Atene per fare il punto sulla situazione.

Lecce guarda con attenzione
Il Comune di Lecce, ma anche il club giallorosso, segue con grande attenzione gli sviluppi, essendo tra le città che hanno beneficiato di importanti finanziamenti destinati non solo al rifacimento del Palazzetto dello Sport, ma anche al rinnovamento dello Stadio Via del Mare, interessato da un profondo intervento di restyling e dalla realizzazione di una copertura completa dell’impianto.