Romano: "Di Francesco ha trovato i due antidoti per questo Lecce. Su Tiago Gabriel due club"

Intervenuto in diretta su Radio Serie A, il direttore di PianetaLecce Francesco Romano ha fatto il punto della situazione sul Lecce calcio dopo le prime sei partite di campionato, in cui la squadra è reduce da un cammino inizialmente difficoltoso, ma in ripresa.

Le chiavi dei primi tre punti in campionato

I punti chiave sono l'intensità e la squadra che gioca corta e concede pochi spazi. Il Lecce ha ribaltato il suo modo di pensare in campo rispetto all'inizio di campionato. Credo che Eusebio Di Francesco e Del Rosso abbiano fatto un'analisi importante su come colmare il gap tecnico rispetto alle altre squadre, ovvero con due antidoti: giocare corti e stretti e con intensità massima dal primo al novantesimo, sfruttando i cinque cambi e le occasioni che si anno.

La partita col Bologna

Col Bologna non c'è stata la catastrofe, nonostante la prestazione eccezionale, perché dopo tre pali ed un calcio di rigore non dato dubbio…mancava poco ad una vera e propria crisi di nervi a Di Francesco. Poi il gol di Camarda ha dato una boccata d'ossigeno e ha rigenerato quell'entusiasmo non solo per l'ambiente ma anche per la squadra, portato poi al Tardini. Da lì, i primi tre punti stagionali con un gol, certo fortunoso, ma se i tre pali di Bologna hanno portato un punto, un tiro a Parma ne ha portati tre.

La qualità della rosa

La qualità del Lecce è quella di lottare dal primo all'ultimo minuto. Poi se dobbiamo andare a cercare la qualità vera e propria, la identifico in Pierotti e in Berisha. Nelle ultime due partite, quest'ultimo che viene dalla Primavera scudettata, sta iniziando a crescere. Poi gli altri sono giocatori di quantità, scattisti alla N'Dri, alla Banda. Anche Stulic: Corvino lo ha definito non un fenomeno, ma un lottatore. Le qualità del Lecce sono queste: grinta, forza fisica e dare tutto in campo. Se riescono a mantenere l'asticella alta per novanta minuti il Lecce può dare filo da torcere.