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Il Lecce targato Roberto D’Aversa ha dimostrato di avere carattere nelle prime due uscite stagionali in campionato. Contro Lazio e Fiorentina, infatti, la squadra giallorossa è riuscita a rimontare da situazione di svantaggio, siglando due gol in entrambe le gare.

Ecco allora che, al di là del carattere dimostrato, viene fuori uno dei problemi di questa squadra, qualcosa sulla quale lavorare per le prossime partite. L’approccio, infatti, non è stato dei migliori sia contro la Lazio che contro la Fiorentina. Nel match giocato al Via Del Mare, a dire il vero, la compagine salentina è partita anche discretamente bene ma nella seconda metà del primo ha lasciato campo e spazio agli avversari, che ne hanno subito approfittato trovando la rete con Ciro Immobile.

A Firenze, invece, il primo tempo è stato negativo su più fronti. La squadra di casa ha avuto la possibilità di segnare più reti ed il Lecce le ha concesso parecchi spazi, lasciando voragini soprattutto al centro del campo. Gli accorgimenti tattici attuati da D’Aversa all’intervallo, con l’ingresso di Kaba ed il passaggio al 4231, e un diverso approccio alla gara hanno permesso poi alla squadra di recuperare il punteggio e portare a casa un punto prezioso contro i viola. 

La partita di domenica sera contro la Salernitana di Paulo Sousa, avversario ostico che chiude tutti gli spazi e non lascia troppa libertà agli interpreti avversari, sarà una prova del nove importante per Strefezza e compagni, chiamati a giocare il primo scontro diretto della stagione davanti al nuovo pubblico. Conterà l’approccio iniziale, sarà fondamentale infatti non passare in svantaggio, e la gestione della partita per provare a portare a casa altri punti preziosi in chiave salvezza e far sognare un popolo che ha già un entusiasmo trascinante e che, come al solito, riempirà il Via Del Mare. 

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