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Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, La Lega Serie A non ha intenzione di decidere sui rinvii delle partite condizionate dai casi di positività al Coronavirus e per questo ogni scelta è nelle mani delle Asl. Il presidente federale Gravina, quindi, starebbe cercando di azionare il ministero della Salute per una mediazione, cercando di sistemare la cosa anche dal punto di vista legislativo. 

La FIGC vuole imbastire una mediazione anche perché fermarsi ancora rappresenterebbe la mazzata finale per l'industria calcio, già in crisi da tempo, ed un passo indietro soprattutto dopo le misure introdotte con la legge di Bilancio, dall’apprendistato alla sospensione dei versamenti per i club fino ad aprile 2022 con rateizzazione degli oneri fiscali e contributivi.

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