Lecce-Napoli, manca un rosso? Calvarese: "Intervento brutto e pericoloso"
La moviola della partita persa dai giallorossi per 0 a 1 contro i partenopei
All’indomani della sconfitta per 0-1 contro il Napoli, in casa Lecce regna il rammarico. I giallorossi, autori di una prova solida e coraggiosa, hanno tenuto testa agli azzurri per gran parte del match. Alla fine, però, Zambo Anguissa ha punito la compagine guidata da Di Francesco in uno dei pochi errori della gara.
Contatto Pierotti-Olivera: la caviglia si piega, era da cartellino rosso?
Nel primo tempo un brutto intervento di Pierotti su Olivera non viene sanzionato dall'arbitro. La panchina ospite protesta, ma la decisione dell'arbitro è di non estrarre nessun cartellino. A parlarne, nella sua moviola, è l'ex arbitro internazionale Calvarese:
Brutto e pericoloso intervento di Pierotti, che pesta la caviglia di Olivera che si piega in maniera innaturale. Si può discutere sul colore del cartellino, ma non estrarre nemmeno il giallo è un errore. Tra le due propendo per il giallo, visto il punto di contatto, ma credo che se Collu avesse estratto il rosso il VAR non sarebbe intervenuto.
Tocco di mano di Juan Jesus: era rigore?
Questa volta ad intervenire è Luca Marelli, ex arbitro e analista, ai microfoni di DAZN. Sotto la lente, la decisione dell'arbitro sull'assegnare il calcio di rigore in favore del Lecce contro il Napoli per il tocco di mano di Juan Jesus:
Effettivamente era un episodio molto complesso, non tanto per la dinamica ma per trovare le immagini corrette, dai replay si faceva.
Il braccio sinistro era fuori figura, ma sono stati gli ultimi replay mostrati al VAR per notare che c'era un tocco con la mano sinistra, che era davanti alla figura ma ad aumentare il volume corporeo. In questa circostanza il braccio è allungato davanti al petto, aumenta il volume corporeo e il calcio di rigore è stato assegnato correttamente tramite On Field Review.

Le proteste di Conte a fine gara sull'arbitraggio
In sala stampa Antonio Conte ha parlato di arbitri: il rigore in particolare non sembra essere stato particolarmente gradito dal tecnico. Dopo il contestato episodio del rigore in Napoli-Inter in favore dei partenopei, arriva una frecciatina a Rocchi:
Non è giusto venire qui a lamentarmi, sono passati troppi pochi giorni rispetto all'ultima partita con comportamenti diversi da parte degli altri. Rimaniamo fiduciosi, sperando che le lamentele non condizionino Rocchi e la classe arbitrale. Quando si presentano i presidenti pensano di dare un indirizzo importante. Noi non ci lamentiamo ma non siamo scemi.









