Un buon Lecce ma non basta: il Napoli si impone 1 a 0
La cronaca della partita tra Lecce e Napoli, valevole per la nona giornata di Serie A
Lecce e Napoli si affrontano per la nona giornata del campionato di Serie A. I giallorossi scendono in campo con il consueto 433. In porta c’è Falcone; in difesa Veiga, Gaspar, Tiago Gabriel e Gallo; a centrocampo Coulibaly, Ramadani e Berisha; in attacco Pierotti, Camarda e Banda.
Lecce-Napoli, la cronaca del primo tempo
Nei primi 3 minuti di gioco il Napoli tiene il pallino del gioco ed il possesso della sfera, ma non riesce a perforare l’attenta retroguardia giallorossa.
La prima conclusione della partita porta la firma di Gilmour: il tiro dell’irlandese finisce a lato di poco, deviato da Coulibaly.
La partita vive una fase di stallo, interrotta soltanto da una bella conclusione di Berisha, servito splendidamente da Pierotti. L’albanese, però, schiaccia troppo la conclusione e non inquadra la porta.
Alla mezz’ora occasione Napoli con Politano: la conclusione dell’esterno azzurro finisce di poco sopra la traversa. Cinque minuti più tardi ancora Napoli pericoloso con Olivera, ma Falcone prima e Tiago Gabriel poi mettono una pezza e respingono il pericolo.
Dopo due minuti di recupero ed una conclusione di Camarda, il direttore di gara decreta la fine del primo tempo.

Lecce-Napoli, la cronaca del secondo tempo
Di Francesco decide di puntare su Morente, inserendolo al posto di Pierotti.
Al minuto ‘2 della ripresa subito occasione Napoli con uno svarione difensivo dei giallorossi, ma Neres sbatte contro il muro giallorosso.
Al quinto minuto episodio dubbio nell’area di rigore e Collu, dopo una lunga review, assegna un calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Camarda che, però, si lascia ipnotizzare da Milinkovic-Savic.
Al ventesimo della ripresa N’Dri rileva un ottimo Banda. Due minuti più tardi il Napoli trova la rete del gol direttamente sugli sviluppi di un calcio di punizione, con un colpo di testa di Zambo Anguissa.
Ad un quarto d’ora dalla fine Coulibaly e Berisha lasciano il campo a Pierret e Maleh. Dopo 7 minuti di recupero e qualche attacco vano, il direttore di gara decreta la fine della partita, una gara che il Lecce ha giocato con attenzione e nella quale ha pagato a caro prezzo una disattenzione.






