Liguori: "In Roma-Udinese fallo identico a quello su Camarda"
La polemica del vice-presidente tramite i propri social
Lecce e Verona si sono spartite la posta in palio con uno 0-0 che lascia però ai giallorossi più rammarico che soddisfazione: tante le occasioni create, ma nessuna concretizzata, e il punto conquistato sa più di occasione mancata che di risultato positivo.
Un rigore assegnato, poi tolto
Continua a far discutere il rigore inizialmente assegnato al Lecce e poi revocato dopo l’intervento del VAR nella gara pareggiata ieri contro l’Hellas Verona. L’arbitro Rosario Abisso, dopo aver giudicato falloso il ruvido intervento di Bella-Kotchap su Camarda e indicato il dischetto, ha deciso di tornare sui propri passi. Chiamato al monitor dal Var, infatti, il fischietto di Palermo ha deciso di non concedere la massima punizione in favore dei giallorossi.

La decisione ha suscitato le proteste del club salentino: il presidente Sticchi Damiani, nella serata di ieri, aveva detto di voler rivedere il fallo dicendo: “Sono quelle situazioni in cui si semplifica tutto, trovando il tocco del difensore e dicendo “Ha preso la palla”. E' un po' più articolato il ragionamento. Quella per me è una dinamica che merita di essere rivista”.
Le parole del vicepresidente Liguori sui social
A proseguire con le polemiche, ci ha pensato il vice-presidente Corrado Liguori, che sui social ha evidenziato un presunto doppio standard arbitrale, paragonando l’episodio del Via del Mare a un fallo sanzionato poco prima in Roma–Udinese. In entrambi i casi, però, la decisione è stata presa dall'arbitro, solo che in Lecce-Verona ha pesato il richiamo del Var:
Fallo di Cristante in Roma - Udinese copia incolla fallo su Camarda !
Decisione arbitrale punizione e giallo per Cristante …..
Grazie Abisso !









