Non solo a Monopoli: anche in giro per l'Europa ci sarà tanto Lecce

Il programma delle amichevoli odierne
Tra carichi di lavoro e amichevoli internazionali, la stagione 25-26 è ormai alle porte. Manca pochissimo al 15 agosto, quando tante squadre si affronteranno nel primo turno di Coppa Italia, che vedrà coinvolte le formazioni di Serie A classificate dal nono al ventesimo posto nello scorso campionato. Nonostante alcune squadre la prossima settimana non giocheranno (dal Napoli alla Fiorentina), quelle di questo weekend disputeranno per molti l’ultimo test amichevole prima dell’inizio del campionato, previsto per sabato 23 agosto, quando a Genova il Lecce scenderà in campo contro il Grifone, mentre in contemporanea Napoli e Sassuolo si affronteranno a Reggio Emilia.
Dorgu e Pongracic contro nel match di oggi
Tra le squadre impegnate quest’oggi in amichevole c’è anche la Fiorentina, che sarà di scena in Inghilterra contro il Manchester United. La squadra del neo-tecnico Stefano Pioli giocherà ad Old Trafford contro i Red Devils, desiderosi di riscattarsi da una stagione che definire fallimentare è riduttivo (quintultimi in campionato e sconfitti in finale di Europa League contro il Tottenham).
Per farlo, la dirigenza dello United ha investito in maniera importante: è di pochi minuti fa l’acquisto di Sesko dal Lipsia per 80 milioni di euro, ai quali si aggiungono i 75 spesi per Mbeumo dal Brentford e altri 75 per Cunha. Una sfida, quella che avrà Amorim, tutt’altro che semplice, ma in cui può contare anche su Dorgu, che da gennaio è diventato titolare inamovibile della squadra di Manchester e, a giudicare dal fatto che non sono stati effettuati altri acquisti in quella zona di campo, lo sarà anche nella stagione 25-26.

Il Lecce conosciuto nel mondo
Nella partita in programma alle 13:45 (disponibile anche su DAZN) ad Old Trafford ci sarà anche un altro ex Lecce. Se nello United figura Dorgu, tra le fila della viola c’è Pongracic, difensore croato che, tra alti e bassi, nella sua prima stagione alla Fiorentina è stato titolare quasi inamovibile, soprattutto nella seconda parte di stagione. Anche il croato si candida a un ruolo da protagonista con mister Pioli, considerando che il tecnico ex Milan adotta un modulo molto simile a quello a cui Pongracic è abituato, con la difesa a quattro, a differenza di Palladino che nella prima parte di stagione preferiva la difesa a tre.
Anche se si tratta di una semplice amichevole di agosto, quella di oggi ad Old Trafford è un’immagine emblematica di ciò che è stato il Lecce negli ultimi tre anni: una squadra capace di coniugare risultati sportivi storici alla straordinaria abilità di far crescere talenti poi lanciati nel calcio mondiale, con Dorgu, Pongracic (e Hjulmand) come esempi perfetti.