Lecce tra le squadre più care: è nella top 10 per costo medio a gol in Serie A

Ma sul fronte dei rincari degli abbonamenti i salentini non registrano alcun aumento
Così come la squadra, anche la tifoseria giallorossa si sta preparando per vivere la prossima, storica, stagione, ancora in Serie A. E l'entusiasmo che c'è attorno al Lecce in questo momento storico è importante: nella giornata di ieri si è conclusa la fase del rinnovo dei vecchi abbonati, che avevano due settimane di prelazione per continuare a mantenere il proprio posto al Via del Mare.
I numeri che ha fatto registrare il Lecce sono importanti: più di 16000 abbonamenti rinnovati, 16507 per la precisione. Numeri che portano i salentini davanti a club molto più blasonati come l'Atalanta, che ha già chiuso la propria campagna abbonamenti a quota 15200 tessere. Ora per i giallorossi, l'obiettivo è battere il record della scorsa stagione, quando sono stati 21.551 gli abbonamenti venduti: un traguardo, però, che non ha portato tanta fortuna al Lecce, soprattutto nel rendimento offensivo casalingo.

Vedere un gol al Via del Mare è costato caro
Secondo quanto riportato dal Quotidiano, il Lecce si classifica tra le prime dieci società di Serie A con il costo più elevato per singola rete segnata in casa, con una media di 5,91 euro a gol. Questo dato posiziona i giallorossi al quinto posto nella particolare classifica del “gol più caro” del campionato.
L’abbonamento minimo per i rinnovi rimane fissato a 260 euro, ma lo scarso score offensivo dell’ultima stagione – appena 13 reti realizzate (di cui sei tra Milan, Monza e Parma)– ha fatto impennare questo rapporto, con i tifosi che hanno dovuto pagare “caro” ogni singola esultanza del Lecce al Via del Mare.
In vetta a questa speciale graduatoria si trova la Juventus, con un costo di 11,50 euro a gol, anche per via dell’abbonamento più oneroso del torneo (529 euro). A seguire, Milan (6,52 €) e Torino (6,43 €) completano il podio.
La classifica completa
Nella zona centrale si collocano Inter e Roma (4,90 €) insieme al Parma (4,91 €), realtà che offrono un equilibrio più favorevole tra investimento economico e spettacolo. All’estremo opposto, il Sassuolo fa registrare il miglior rapporto qualità-prezzo con appena 2,50 euro a rete, dato influenzato dalla passata stagione in Serie B. Tra i club “storici” della massima serie, spicca l’Hellas Verona con soli 2,75 euro per ogni gol casalingo.
Sul fronte dei rinnovi, la tendenza generale evidenzia piccoli rincari, con Inter (+30 €), Genoa (+20 €) e il trio Parma, Cagliari e Atalanta (+15 €) che guidano questa classifica. Il Lecce, invece, mantiene invariata la tariffa rispetto all’anno precedente, ma la bassa prolificità offensiva interna ne accresce il peso economico in rapporto alle emozioni vissute sugli spalti, nella speranza per l'anno prossimo di esultare qualche volta in più davanti ai tifosi giallorossi.