Lecce alla ricerca di continuità: ecco da quanto mancano quattro risultati utili consecutivi
Tutto pronto per la sfida del Bluenergy Stadium di domani, in cui i giallorossi proveranno a trovare continuità di risultati dopo il trittico Bologna-Parma-Sassuolo
Sono tre i risultati utili consecutivi acquisiti dal Lecce in questo inizio di stagione: dopo il pareggio all'ultimo secondo contro il Bologna è arrivata la vittoria al Tardini di Parma, e poi un nuovo pareggio casalingo contro il Sassuolo. “Due punti persi”, secondo capitan Falcone, ma sicuramente un punto da mettere in cascina per l'obiettivo salvezza.
Sarà complicato, ora, riconfermarsi e cercare di conquistare anche un quarto risultato positivo di fila. Le premesse ci sono, contro una squadra forte ma certamente non performante come nelle aspettative.
Come arriva l'Udinese
L’Udinese si presenta all’appuntamento con 9 punti in classifica dopo il pareggio con la Cremonese, il secondo consecutivo. Il momento non è dei più brillanti per i friulani, che non trovano la vittoria da quattro giornate. Il bilancio stagionale parla di 2 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte, con 7 gol realizzati e 10 subiti: numeri che raccontano di una squadra solida ma ancora alla ricerca di continuità.

Inoltre, la squadra di Runjaic dovrà rinunciare ad un giocatore importante in difesa, ovvero Kristensen, alle prese con un infortunio. Al centro della retroguardia il suo posto dovrebbe essere preso da Kabasele.
Alla ricerca del quarto risultato utile consecutivo
Un risultato positivo a Udine significherebbe allungare a quattro la serie utile del Lecce, imbattuto da tre giornate. Quattro partite consecutive senza sconfitte in una singola stagione mancano da oltre un anno, quando sulla panchina dei giallorossi c'era Luca Gotti.
Dopo un avvio di campionato da record, il Lecce di Roberto D’Aversa non riuscì a dare continuità ai propri risultati, scivolando progressivamente nelle zone basse della classifica fino a sfiorare la zona retrocessione. La svolta negativa arrivò il 10 marzo 2024, nella gara interna contro il Verona: nel concitato finale, l’allenatore giallorosso ebbe un acceso confronto con l’attaccante Henry, episodio che segnò di fatto la fine della sua avventura nel Salento.

Al suo posto la società giallorossa affidò la panchina a Luca Gotti, che seppe subito restituire equilibrio e compattezza alla squadra, guidandola verso la salvezza. A partire dal 13 aprile, il Lecce mise insieme quattro risultati utili consecutivi: prima la vittoria contro l’Empoli firmata da Sansone, poi il convincente 0-3 sul campo del Sassuolo, un successo che diede la spallata decisiva alla lotta per la permanenza in Serie A. Due pareggi consecutivi contro Monza e Cagliari completarono il percorso, consolidando una salvezza costruita con carattere e ritrovata compattezza.
Un risultato “sfuggente”
Il Lecce, la passata stagione, andò molto vicino a questo quarto risultato utile consecutivo, per ben tre volte: tralasciando l'ultimo trittico di partite con Verona, Torino e Lazio che di fatto terminarono la stagione, il Lecce lo scorso anno fece tre risultati utili consecutivi tra la terza e la quinta giornata, poi nuovamente tra la dodicesima e la quattordicesima e di nuovo tra la ventitreesima e la venticinquesima, non riuscendo però a riconfermarsi quattro volte di seguito.
Cinque risultati utili consecutivi
Vista la difficoltà nel trovare il quarto risultato utile consecutivo, farne cinque per la squadra giallorossa sembra impensabile. In realtà, ciò è accaduto per ben due volte sempre nella stagione 2023/24, proprio con D'Aversa alla guida: il tecnico fece un inizio record collezionando 11 punti in cinque gare senza sconfitte, e poi nuovamente dalla dodicesima alla sedicesima giornata collezionando 4 pareggi ed una vittoria.









